Microsoft rinnova la sfida a Apple e presenta Surface 2

A un anno dal’apparizione di Surface, che ha segnato l’ingresso di Microsoft nel mercato dei tablet, arriva Surface 2, rinnovato e migliorato per lanciare nuovamente la sfida a Apple.

La caratteristica cover-tastiera è diventata ancor più precisa, l’interfaccia è pratica e risponde ai comandi con alta velocità, il focus sulla creazione dei contenuti è ancora più forte. Ma sono ovviamente le novità e le differenze rispetto alla versione precedente quelle più importanti.

La versione base, Surface 2, è dotata di un processore NVIDIA Tegra 4 e un display HD ClearType da 10,6 pollici, quattro porte USB (una 3.0), porta ethernet, fotocamera anteriore da 3,5 megapixel e posteriore da 5. Il sistema operativo è, come nella versione precedente, l’RT, con Office incluso e questa volta completo di Outlook.

Tuttavia è Surface 2 Pro la versione “autentica”, quella che dispone al meglio di ogni aggiunta e miglioria. Il processore è un Intel Core i5 di quarta generazione, con una RAM minima di 4 GB (ampliabile a 8 con la configurazione massima);  dispone di una Pen con Palm Block per prendere appunti, disegnare e contrassegnare documenti; l’autonomia, tallone d’Achille della prima versione, è stata sensibilmente aumentata e inoltre è presente un nuovo supporto a due posizioni integrato. La memoria di archiviazione va da un minimo di 64 GB fino a un massimo di 512 GB. Il sistema operativo è l’ultimo nato, Windows 8, con già caricata la versione full di Office.

A corollario ci sono molte più app – in un anno il Windows App Store è passato da 10mila a 100mila e continua a crescere – e Skype già installata, con un anno di chiamate gratuite verso fissi, Wi-Fi illimitato per un anno in più di due milioni di hotspot in tutto il mondo e 200 GByte di spazio di archiviazione gratuito con il servizio di cloud storage SkyDrive per due anni.