Operatori postali e recapitisti, la parola ai player
Abbiamo chiesto ai rappresentanti del settore di darci una loro opinione sul Direct Mail, sia indirizzato che non, e di rispondere ad alcune domande, nello specifico “Qual è il suo valore aggiunto?“, “Come vedi il futuro e perché?“ e “Che ruolo intendi giocare?”.
Giorgio Fiammenghi, Direttore Commerciale DfS – Direfarestampare – Gruppo Mail Boxes Etc. Italia
➊ Il mailing non indirizzato è caratterizzato da alta concorrenza sui prezzi e offerto da fornitori locali. Il Mailing indirizzato invece ha tra le sue peculiarità oltre alla tangibilità e fisicità – cosa che manca al mailing elettronico – la personalizzazione e il packaging innovativo.
➋ Il futuro del mailing è multicanale e multimediale. Ovvero integrato con altri strumenti di comunicazione one-to-one digitali e social network. Le soluzioni cross-media publishing e web based faciliteranno l’accesso dei clienti, a questi servizi di comunicazione, con grandi potenzialità di mercato.
➌ Grazie alla capillarità dei nostri Centri e a personale di vendita e grafi co addestrato siamo in grado di promuovere i servizi di mailing alle piccole e medie imprese. Il nostro ruolo è quello di far nascere il bisogno e creare cultura su un target di clientela, PMI e Small Business, ancora nuovo e tutto da sviluppare.
Renato Peditto, Responsabile commerciale di Fulmine Group
➊ La comunicazione cartacea ha un suo valore. In tutte le sue tipologie, indirizzato e non indirizzato. Ma questo mercato oggi ha bisogno di essere valorizzato attraverso le tecnologie e lo studio dei processi di comunicazione più all’avanguardia.
➋ Il DM in Italia non ha mai avuto uno sviluppo significativo come in altri Paesi. Il DM acquisisce valore se porta valore. Oltre al contenuto in futuro si deve lavorare sulla sincronizzazione delle varie azioni di marketing e sull’utilizzo di strumenti innovativi per riuscire ad aprire un dialogo con il destinatario.
➌ Noi come azienda siamo parte integrante del processo di comunicazione tra i nostri clienti e i loro clienti. Lo facciamo con i nostri servizi e grazie alle più moderne tecnologie, come ad esempio quella a supporto del recapito.
Luca Maniglio, Direttore Generale di Smmart Post
➊ La comunicazione e il dialogo diretto tra azienda e consumatore è sempre più mirato e personalizzato. Il web ancora non raggiunge l’effi cacia della comunicazione stampata ma ha contribuito a creare operazioni di DM più mirate al target. Lo dimostra l’aumento del DM indirizzato, che utilizza sempre più strumenti di recapito completi come la posta tracciata.
➋ Il futuro della comunicazione passa dal rafforzamento della relazione con i clienti e dallo sviluppo della Lead Generation. L’integrazione tra comunicazione elettronica e comunicazione cartacea è diventato l’obiettivo di ogni operatore del settore.
➌ Smmart Post ha sviluppato un sistema di comunicazione integrato web e print che permette di governare tutte le fasi per la realizzazione di azioni DEM (Direct e-mail) e DM. Smmart Post si pone al fianco di tutti gli utenti che richiedono servizi ed elaborazioni di soluzioni creative nel settore postale
Giacomo Tomezzoli, Operating Marketing Manager TNT Post
➊ Oggi più che mai la crescente complessità dell’offerta mediatica porta la sfi da sul piano della qualità. La proliferazione dei mezzi favorisce il successo di media distintivi, personalizzati e misurabili offrendo, così, un set sempre più ampio e completo di soluzioni end to end lungo la catena del Customer Communication Management.
➋ Il futuro si basa sulla gestione multicanale della comunicazione personalizzata. La possibilità di raggiungere i clienti target sia in modo cartaceo sia in digitale, associata alla possibilità di misurare i ritorni d’investimento di ciascun canale, valorizzerà i medesimi in funzione degli obiettivi e del target di riferimento.
➌ Il ruolo di TNT Post sarà quello di presidiare tutti iservizi della catena del valore della “customer communication” dando sempre più importanza alle soluzioni a valore aggiunto, per la multicanalità.
Lorenzo Talenti, Commercial Director Italia Distribuzioni
➊Il volantino permette di raggiungere in modo preciso il target di riferimento con un costo contatto molto più competitivo rispetto ad altri media. Secondo una recente ricerca Nielsen, il volantino è considerato chiaro, completo e utile e risulta maggiormente efficace anche sul ricordo dei contenuti pubblicizzati.
➋ I sondaggi confermano l’efficacia del volantino cartaceo: l ’85% delle famiglie lo consulta prima di fare la spesa. Il futuro sta nel valorizzare questo mezzo e renderlo un media. Dobbiamo evolverci per garantire ordine, protezione e qualità. Nei mercati evoluti d’Europa, le offerte si recapitano in un’unica soluzione e in comodi plichi cellophanati.
➌ Vogliamo essere gli innovatori di questo mercato e portare qualità industrializzando il servizio. Abbiamo i numeri e la passione per realizzare questi obiettivi.
Giuseppe Colombo, Direttore Commerciale Nuova Effea
➊Il DM indirizzato permette ancora un contatto diretto e immediato per un inizio/proseguimento di partner con il cliente
➋ Vedo in crescita il DM perché è ancora uno strumento facile, immediato, non invasivo, ultimamente supportato anche con metodo e prezzi rinnovati da Poste che consentiranno un maggior utilizzo. Fondamentale la gestione del database.
➌ A tutto campo, attenzione ai nuovi recapitisti, utilizzo delle tecnologie innovative, offerta di ogni servizio per la completa gestione tecnica e realizzazione pratica della comunicazione pensata del cliente.
Francesco Brognara, CEO di Queen Spa
➊ Il valore aggiunto credo stia nell’enorme potenzialità che questi mezzi hanno per farci raggiungere il target delle nostre comunicazioni. Sono mezzi che vanno utilizzati in modo differente, non sono sostitutivi uno dell’altro. In entrambi i casi attuando una strategia post delivery studiata si può incrementare il successo dell’azione promozionale.
➋ Io credo che abbiano futuro sia il DM indirizzato sia il DM non indirizzato. Paragonarli non credo abbia molto senso. Piuttosto li valuterei in modo approfondito in una SWOT analisi e sceglierei in funzione dell’obiettivo. Se ben utilizzati possono portare entrambi a risultati sorprendenti, diverse case history lo dimostrano.
➌ Noi abbiamo focalizzato i nostri investimenti sulla rete di delivery: mi riferisco ad una struttura operativa fatta di uomini e mezzi, che costituisce il vero asset dell’azienda. Per intenderci non diamo in outsourcing la delivery, perché è il nostro core business e quindi vogliamo essere un partner in grado di gestirla e soprattutto controllarla.
Questo articolo è uscito sul numero di Novembre 2013 di DDm, interamente dedicato al Postal & Mail. Per sfogliarlo in edizione online clicca qui.