Altana investe 135 milioni di dollari in Landa Digital Printing
Di Benny Landa si è parlato davvero moltissimo, in particolare dopo la Drupa 2012. Oggi il gruppo Landa Corporation, famoso soprattutto per aver presentato al grande pubblico di Düsseldorf, una nuova tipologia di stampa digitale destinata ai mercati della stampa commerciale, editoriale e di packaging, torna a far parlare di se.
E’ di poche ore fa la notizia della chiusura dell’accordo tra il gruppo internazionale della chimica speciale Altana e Landa Corporation. Altana – che ad oggi conta 43 società produttive e 47 laboratori tecnico-applicativi e di ricerca in tutto il mondo – investirà circa 135 milioni di dollari per ottenere una quota di minoranza di Landa Digital Printing.
Nel comunicato che ha lanciato la notizia poche ore fa si legge che le società “vedono l’accordo non solo come investimento finanziario, ma anche come punto di partenza per una partnership strategica a lungo termine per portare nuove soluzioni di stampa digitale all’interno dei mercati del packaging e dell’editoria commerciale”.
Gli investimenti serviranno per completare lo sviluppo di Nanography, il processo di stampa digitale a base acqua, cui Landa sta lavorando da parecchio tempo oltre che per la costruzione di impianti di produzione di coloranti Landa NanoInk.
‘Siamo estremamente entusiasti di collaborare con un visionario del settore come Benny Landa. Parliamo la stessa lingua in termini di innovazione – ha detto Matthias L. Wolfgruber, CEO di Altana AG. Stiamo investendo in una tecnologia innovativa che potrebbe portare ad una nuova rinascita dell’industria della stampa”.
Questo accordo segna il terzo partnership strategica fatta per portare la nanotecnologia per il mercato della stampa mondiale. Komori fornisce la parte hardware – in base ad un accordo siglato tempo fa – EFI svilupperà il software di front-end. Con questo accordo Altana chiude il puzzle, finanziando e supportando il back and grazie alla sua esperienza globale in ambito produttivo.
La commercializzazione delle prime macchine Nanographic, frutto di queste collaborazioni, è in programma nella prima metà del 2015.