… e non chiamatela più “periferica”!
“C’è più tecnologia in una stampante che in un personal computer”.
Questa la frase che ci è ritornata alla memoria, assistendo al lancio italiano della nuova gamma di stampanti Samsung, denominata Smart MultiXpress. La frase era il claim usato nel 1991 dalla allora nascente associazione Assoprint (ora ASSO.IT), che raggruppava tutti i produttori di stampanti presenti sul mercato italiano.
Da allora ad oggi, questa affermazione non solo resta più che valida ma grazie a Samsung si rafforza ulteriormente. Smart office, ovverosia integrazione di più funzionalità, derivate dalla filosofia che governa i tablet, sui dispositivi di stampa. Una maggiore facilità d’uso sia per l’operatore che per chi deve gestire una rete aziendale.
Samsung ha così presentato pochi giorni fa, una gamma di stampanti (sono 10 i nuovi modelli) sempre più multifunzione, aggiungendo alle classiche funzioni di stampa, copia, scansione e fax anche la navigazione web e l’editing di documenti. Tutto questo rende sempre meno indispensabile l’uso di un pc per la gestione dei documenti.
La rivoluzione, così l’ha definita Sergio Ceresa, Head of Enterprise Business Division di Samsung Electronics Italia, è determinata dall’adozione di un pannello touch screen con sistema operativo Android e con tecnologia NFC Pro per il mobile printing, su tutta la nuova gamma, dedicata alla stampa office per il mercato professionale. Un deciso passo avanti per i dispositivi di stampa, frutto di una elevata sinergia fra i reparti di Ricerca e Sviluppo delle divisioni Printing e Telefonia, avendo ben presente le esigenze tipiche di un mercato professionale, quali la sicurezza e la produttività. L’utilizzo di un sistema operativo come Android, oltre a rendere agli utenti più facile l’utilizzo, essendo in un ambiente a loro già familiare per altri dispositivi, apre un interessante scenario a disposizione degli sviluppatori di applicazioni integrabili nel pannello.
“La divisione Printing ha deciso di accelerare i tempi di adozione della strategia definita nel 2010 da Samsung per l’anno 2020“, ha dichiarato Ceresa, “che intende avere un fatturato di tutte le divisioni riconducibile all’area B2B pari al 60%.”
La parte printing professionale, già da oggi, rappresenta per la casa sudcoreana, l’85% del proprio fatturato dei dispositivi di stampa, in contrasto alla fama di produttore di stampanti soprattutto per l’ambito consumer.
“Da quando 39 anni fa si produsse la prima stampante laser, molta strada s’è percorsa. Tutti i produttori hanno lavorato su produttività, contenimento di costi, ingombri e rumorosità, sino ad arrivare ad aggiungere funzioni”, ha dichiarato Ceresa. “Samsung ha esteso questa strategia, puntando decisamente sul cloud printing e sul mobile. Se devo riassumere Samsung Electronics in un aggettivo“, ha concluso Ceresa, “userei il termine “trendsetter”, perché un conto è creare o produrre un dispositivo che risponde alle esigenze attuali del mercato, un conto è definire dei nuovi trend di mercato. Come abbiamo avuto modo di vedere in molti ambiti di prodotto di Samsung. Ben venga quindi questo “melting pot tecnologico”, frutto della collaborazione a livello centrale dei vari reparti di Ricerca e Sviluppo.”
La gamma Smart MultiXpress sarà disponibile sul mercato italiano a partire dai primi di novembre, dopo la fine del tour di presentazione, verrà seguita nella vendita dai rivenditori Samsung, unico canale scelto dalla casa madre per il posizionamento sul mercato di questi prodotti.