L’Industria Cartaria a favore di una armonizzazione nell’imballaggio alimentare
L’industria cartaria europea accoglie con favore il report del Parlamento Europeo sull’attuazione della normativa quadro sui materiali a contatto con alimenti. L’intera filiera dell’imballaggio a base cellulosica supporta la richiesta del Parlamento di sviluppare una misura specifica per i materiali in carta e cartone.
Carta e cartone costituiscono il materiale per imballaggio più sostenibile in Europa. In campo alimentare l’imballaggio a base cellulosica è il numero uno con 13.8 milioni di tonnellate annue prodotte.
Un mercato interno funzionante è fondamentale per l’industria della carta e del cartone, come per i suoi clienti e consumatori. Ad oggi regole specifiche per il contatto alimentare sono state sviluppate per tre materiali (plastica, ceramica e cellulosa riciclata) e, in assenza di regole comuni UE, misure nazionali divergenti stanno seriamente creando ostacoli nel mercato interno. Non l’assenza di norme, ma queste divergenze creano incertezze e difficoltà per l’intera filiera e potrebbero mettere in discussione la confidenza dei consumatori rispetto alla sicurezza alimentare.
L’industria cartaria ha sempre dato priorità alla sicurezza del consumatore e ha già definito standard per produrre imballaggi sicuri. Ciò ben si integra con il ruolo del legislatore europeo con regole armonizzate a livello europeo in Europa.
Negli ultimi anni l’industria ha investito molto nella ricerca scientifica e sta facendo un lavoro ambizioso nel nell’aggiornare le linee guida sui materiali a contatto con alimenti. L’industria cartaria può contribuire a costruire il quadro normativo sulla base delle recenti conoscenze scientifiche e lo stato dell’arte delle pratiche dell’industria, mentre l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare deve assicurare la protezione del consumatore in tutta Europa.