Negli uffici italiani a vincere è l’egoismo
Per anni la parola collaborazione è stata usata come parola d’ordine nel mondo del lavoro in ufficio, ma secondo la nuova ricerca condotta da Sharp, per gli impiegati europei è un’ambizione piuttosto che una realtà. Il 41% degli impiegati dichiara, infatti che i loro colleghi dimenticano di condividere importanti informazioni o documenti, con conseguente perdita di tempo e opportunità, oltre a potenziali perdite di guadagno. Il 40% delle persone ritiene che la tecnologia in ufficio, in realtà, renda difficile condividere le informazioni.
L’indagine svolta su oltre 6000 impiegati in Europa ha fatto emergere la mancanza del lavoro di squadra e l’uso di abitudini egoistiche che vanno dal dimenticare di condividere informazioni, dal lasciare le stampe nel vassoio della stampante (55%) fino a cambiare le password o i diritti di accesso senza comunicarlo ai colleghi (22%).
Ecco le peggiori abitudini:
- Lasciare le stampe nel vassoio della stampante (55%)
- Non ricaricare la stampante quando la carta si esaurisce (51%)
- Lasciare schermi e proiettori accesi (43%)
- Parlare contemporaneamente durante le riunioni (41%)
- Ignorare le caratteristiche della tecnologia d’ufficio condivisa (39%)
- Spostare i documenti e creare nuove cartelle (40%)
- Cambiare la temperature dell’aria condizionata (38%)
- Continuare a scrivere al computer durante una telefonata/conference call (36%)
- Modificare o non utilizzare i template aziendali (30%)
- Non effettuare il log out nei PC delle sale riunioni (30%)
Il 17% degli impiegati europei, nonostante noti queste cattive abitudini tra i colleghi, preferisce non fare nulla per risolvere il problema, il 22% decide di lasciare un avviso in una zona comune e il 19% invia una mail ai suoi colleghi per lamentarsi.
“La maggior parte di noi riconoscerà queste brutte abitudini come normale prassi nella vita di ufficio, ed è più facile conviverci che cercare di ottenere dei cambiamenti”", dichiara un portavoce Sharp. “Ma c’è un problema serio dietro queste rivelazioni. Se un ambiente di lavoro non è pronto a promuovere il lavoro di squadra e a condividere informazioni, si rischiano di perdere importanti opportunità di crescita. Quante delle informazioni che gli impiegati hanno dimenticato di condividere avrebbero portato nuove opportunità di lavoro, risparmio di costi o nuove idee? La collaborazione è un fattore essenziale perché un gruppo di lavoro sia soddisfatto, creativo e produttivo e le imprese possono incoraggiare un atteggiamento collaborativo attraverso la tecnologia di cui dotano l’ufficio. Sappiamo che una tecnologia adeguata è in grado di trasformare il modo di lavorare, assicurando che tutti abbiano accesso alle informazioni di cui necessitano.”