Agenda digitale: la cabina di regia accelera il programma italiano

E-government, E-commerce e Smart communities. E ancora, Alfabetizzazione informatica, Ricerca e Investimenti, Infrastrutture e Sicurezza. Sono questi i sei assi su cui si articolerà l’Agenda digitale italiana, attraverso altrettanti gruppi di lavoro. La cabina di regia, insediatasi a febbraio, avrà il compito di accelerare il percorso di attuazione dell’agenda in raccordo con le strategie europee, predisponendo una serie di interventi normativi da attuare tra marzo e giugno prossimi.

I sei gruppi di lavoro, suddivisi in base ai principali obiettivi della strategia, agiranno in raccordo diretto con i ministri. Ognuno di essi sarà coordinato dai referenti del ministero che sarà maggiormente coinvolto, per quel determinato tema, ma vedrà la collaborazione di tutti gli altri dicasteri che partecipano alla cabina di regia. Inoltre, potranno partecipare anche esponenti di altri ministeri. In aggiunta, saranno organizzati gruppi di lavoro tematici che coinvolgeranno, di volta in volta, i principali attori del settore. Sia pubblici che privati.

Nello specifico, i sei gruppi di lavoro riguardano:

  • Infrastrutture e sicurezza, coordinato dal Mise
  • E-Commerce, coordinato dal Mise e dal Dipartimento per l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri
  • E-government e Open data, coordinato da Miur e Mfp
  • Alfabetizzazione informatica, coordinato da Miur e Mfp
  • Ricerca e investimenti, coordinato da Miur e Mise
  • Smart Communities, coordinato da Miur e Ministero della Coesione

Ciascun gruppo di lavoro dovrà, preliminarmente, censire le iniziative in corso. Quindi recepire l’agenda europea, individuare le migliori pratiche, ricostruire una visione strategica, definire il quadro finanziario di riferimento, predisporre le azioni normative e progettuali e valutare le relative ricadute.