Convegno Nazionale delle scuole grafiche, fare rete per generare valore

Aula Magna piena giovedì scorso all’Istituto Pavoniano Artigianelli di Milano per l’8° Convegno Nazionale delle scuole grafiche, il biennale appuntamento di Enipg con i ragazzi e con gli operatori dell’industria grafica.

L’evento si è aperto con le parole di Gianbattista Magoni, Padre Superiore Provinciale Pavoniani:  “Fare rete per generare valore”. Dove è rete quella delle scuole coordinate da Enipg, Ente Nazionale Istruzione Professionale Grafica, quella imprescindibile tra i settori del lavoro e della scuola, ma anche  e sempre più oggi quella di internet e delle nuove straordinarie strade che ha aperto. Il futuro degli studenti è quello di essere uomini dell’invenzione e la scuola grafica deve essere per questo scuola di innovazione.

Concorda Padre Marcello Cicognara, Direttore dell’Istituto Pavoniano, che sottolinea come sia importante non disallineare il nostro presente e quello dei giovani e mostrare loro come la forza della tradizione possa trasformarsi in potenza dell’innovazione.

Il mercato delle arti grafiche è in un momento di grande trasformazione“, ha detto Giovanni Battista Colombo, Presidente di Assografici, “e c’è la necessità di un confronto aperto. Non possiamo esimerci dal dare tutti il nostro meglio, e le nostre armi sono la cultura, lo spirito associativo e la competenza. Dobbiamo capire i cambiamenti tecnologici e interpretarli con impegno.”

Questo impegno va condito, secondo Marcello Caroni, Presidente Unione Industriali Grafici di Milano, con la passione e la competenza che sono caratteristiche del mondo grafico e, aggiunge Carola Goglio, Presidente del Comitato Provinciale Enipg, con un “rinnovato spirito del fare”.

Un incipit insomma che ben sposa il titolo scelto per la giornata, Grafica 4.0 Next Future.  Il futuro è stato il coraggioso leit motif della giornata, condotta da Marco Spada, Presidente Enipg, che ben ha spiegato come il ruolo e le competenze dell’industria grafica dovranno diversificarsi nel digitale e dovranno guidare verso l’integrazione della carta con le nuove tecnologie.

D’altra parte la competenza grafica acquisterà un valore sempre più prezioso, proprio nel mondo digital. Il mercato delle App che, nato solo nel 2007, oggi fa guadagnare agli sviluppatori 7.5 milioni di euro al giorno è una realtà in cui l’interfaccia grafica gioca un ruolo determinante al successo della specifica applicazione.  Il grafico di oggi deve avere competenze multidisciplinari e abbracciare comunicazione, design e tecnologia informatica, semiotica (psicologia dell’interazione) e usabilità. Una opportunità incredibile per sviluppare una profonda cultura grafica.

Insomma: non resistere al cambiamento bensì formarsi e innovarsi con l’entusiasmo e senza paura, esattamente come dimostrato nel corso della giornata dai molti ragazzi presenti all’incontro che hanno partecipato con contributi di pensiero e anche di competenza grafica realizzando video e immagine dell’evento.

La Targa d’oro Enipg (premio che da quest’anno l’Enipg Nazionale ha deciso di legare al nome dell’amatissimo Presidente “Alberto Gajani”, che ci ha lasciato lo scorso Luglio) quest’anno è andata al Prof. Mauro Colombo, per il suo infaticabile impegno nel campo della formazione (ed è stata proprio la vedova Gajani insieme al Presidente Enipg Marco Spada a premiare il vincitore).

La sessione pomeridiana del Convegno è stata anch’essa molto ricca ed apprezzata dalla platea: la seconda tavola rotonda dal titolo “La didattica al tempo del web: possibilità e criticità”, guidata da Claudio Covini, ha visto l’attesa presenza del Dott. Raimondo Murano, Direttore Generale per l’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore e per i Rapporti con i Sistemi formativi delle Regioni, il quale ha preceduto la tavola rotonda con un intervento sul mondo scolastico degli Istituti Tecnici Superiori.

Gli altri partecipanti alla seconda Tavola sono stati: Dott. Emanuele Bona – uno dei sei Vicepresidenti di Assografici Nazionale, Prof. Fabrizio Tosti – Direttore del CFP “Pio XI” di Roma ed il Prof. Renzo Bertoldo – Coordinatore Generale dell’ITS “Angelo Rizzoli”. Si è discusso della prospettiva ormai imminente della graduale introduzione nelle scuole dell’IBook , come strumento di studio da integrare agli storici libri di testo, che almeno per ora non spariranno, certamente cambierà il modo di fare comunicazione.

Molto apprezzata la proiezione in sala (con distribuzione degli occhiali ai partecipanti) di un video in 3D realizzato dalla Master Program Comunicazione.