Il Gruppo Maggioli spinge l’acceleratore su qualità e produttività
Un netto miglioramento delle perfomance di stampa è il brillante risultato conseguito dal Gruppo Maggioli in seguito all’installazione di un sistema Fujifilm CtP Luxel T-9500 NS con sistema di caricamento delle lastre automatico in linea interfacciato con il flusso di lavoro XMF Complete, in combinazione con la sviluppatrice FLH-ZAC 125 e le lastre termiche Brillia HD LH-PJE.
Punto di riferimento per gli operatori della pubblica amministrazione, il Gruppo Maggioli è un’azienda leader nella fornitura di servizi di stampa ed editoriali, nell’implementazione di soluzioni informatiche e di document management, nell’organizzazione di fiere e convegni e nella gestione delle entrate degli enti locali.
La Divisione Modulgrafica – Document Management, azienda storica del Gruppo Maggioli, offre ai comuni italiani oltre 7000 articoli a catalogo quali guide operative, manuali tecnici, regolamenti, registri scolastici e modulistica di ogni genere per gli uffici e dall’inizio del 2011 ha avviato un processo di rinnovamento del proprio reparto di prestampa. Ridurre i costi incrementando la produttività e qualità dei prodotti stampati, è stato il motivo scatenante di tale decisione.
“Dopo un’accurata fase di testing, abbiamo optato per un flusso completo firmato Fujifilm che ci ha permesso di duplicare la produttività e accrescere l’automazione. L’esigenza di realizzare stampati diversi ci ha indotto all’acquisto di un CtP Luxel T-9500 NS MAL, in grado di garantire la produzione di circa 22 lastre/ora a 2400 dpi e dotato di caricatore automatico con tre cassetti per gestire differenti formati di lastre. In seguito all’introduzione della soluzione completa di Fujifilm, oggi possiamo lavorare su un turno unico e non dobbiamo più monitorare costantemente la produzione”, afferma Mauro Villa, Direttore della Modulgrafica – Document Management.
La combinazione dell’ultima generazione di lastre termiche Brillia HD LH-PJE e della sviluppatrice FLH-ZAC 125, che incorpora un software in grado di controllare automaticamente la quantità di agenti chimici utilizzati durante lo sviluppo della lastra, ha inoltre permesso al Gruppo Maggioli di ridurre drasticamente il consumo di chimici. Grazie al sistema a microprocessore intelligente ‘ZAC’ che controlla il flusso della soluzione di rigenero, l’azienda ha guadagnato in stabilità, a garanzia di risultati qualitativi eccellenti e costanti.
Un valore aggiunto sul fronte dell’efficienza è stato apportato anche dall’adozione del workflow XMF Complete, la cui automazione permette la verifica e correzione dei file accelerando la preparazione del lavoro e lasciando gli operatori liberi di concentrarsi su altre funzioni. Inoltre, la sua facilità di utilizzo e l’interfaccia intuitiva consentono di controllare i lavori in qualsiasi step produttivo.
“Siamo lieti che un’azienda affermata e leader nel suo settore si sia affidata al brand Fujifilm. Siamo tanto più orgogliosi del progetto che abbiamo portato a termine presso il Gruppo Maggioli perché è un’ulteriore testimonianza del valore delle nostre soluzioni e dei risultati concreti e misurabili che queste possono garantire ai nostri clienti”, commenta Dario Brambilla, Product Manager della divisione Graphic Arts di Fujifilm Italia.