Mimaki a Fespa 2012 nelle parole di Massimo Bompan

Annunciando la partecipazione a Fespa 2012, avevamo comunicato che Mimaki si sarebbe presentata in grande stile. Ed è stato entusiasmante vedere come sia riuscita a catalizzare l’attenzione.

Non è solo una nostra sensazione – rappresentando il marchio Mimaki in Italia potremmo sembrare di parte – ma lo hanno testimoniato giornalisti, dealer, clienti e gli altri player del mercato che abbiamo incontrato in fiera. La scelta di Barcellona quale palcoscenico per la presentazione di diverse novità di rilievo si è rivelata azzeccata, rendendo lo stand Mimaki un punto d’incontro.

Prima fra tutte le novità troviamo la JV400 LX, la grande sorpresa con cui Mimaki punta a rivoluzionare il mercato della stampa latex, soprattutto grazie alle prestazioni fino a oggi impensabili del nuovo sistema. 18 mq/h, sei colori e, prima nel latex, il bianco sempre più richiesto nel mercato del signage.
Grande interesse anche per il modello SUV della famiglia JV400, che unisce la flessibilità del solvente alla resistenza della polimerizzazione UV.

La nuova famiglia JV400 rappresenta, dunque, l’innovazione tecnologica che permetterà un’evoluzione nella storia del solvente che è stata la tecnologia predominante dal 2003, anno in cui Mimaki presentò la prima vera soluzione con questo inchiostro, ossia la JV3 che – insieme alla JV33 – ha contribuito a rivoluzionare la stampa indoor e outdoor ponendosi come innovazione rispetto al pigmento per esterni. Adesso è il momento di una nuova era, quella della famiglia JV400.

I grandi investimenti che Mimaki fa in R&D si sono concretizzati in un ventaglio di innovazioni che toccano, oltre al latex, la stampa sublimatica con la nuova TS500-1800, che raggunge la velocità di ben 150mq/h. Livelli che possiamo definire industriali. Ed è proprio di primati che ancora una volta si è parlato allo stand Mimaki, non solo per la sublimatica e la latex più veloci al mondo, ma anche in termini di spessore, con la nuova UJF-3042HG, che stampa materiali fino a 15 cm di altezza.

Non solo macchine ma anche inchiostri, che come abbiamo già detto in altre occasioni, insieme alla produttività, rappresentano un fronte su cui stiamo puntando, per poter offrire soluzioni sempre più specifiche per le singole applicazioni. Presto dunque in arrivo il nuovo ink sublimatico SB300 abbinato alla TS500-1800. Già disponibile invece il nuovo inchiostro UV LF-140 che, grazie al suo grado di elasticità, permette un’ampia varietà di applicazioni, compresa la stampa su materiali che verranno poi cordonati o piegati. Disponibile in 6 colori a cui si aggiungono il bianco, la vernice trasparente per realizzare riserve lucide o opache, stampe in rilievo ed effetti di grande impatto visivo. Altra novità nella stampa UV LED è il primer PR-100 per i materiali particolari, che ne velocizza il processo produttivo. Infatti viene applicato come se fosse un normale colore, anche solo in specifiche aree del supporto, evitando sprechi e mantenendo inalterate le caratteristiche tattili e visive dell’oggetto da stampare.

Alla domanda che in molti ci hanno fatto, “perché tante novità a Fespa e non all’imminente Drupa ormai alle porte?”, abbiamo risposto che questi importanti annunci sono solo la punta di un grande iceberg. Il 2012 per Mimaki sarà un anno che segnerà tappe fondamentali per lo sviluppo tecnologico delle graphic arts. Queste novità sono solo una prima ondata delle innovazione che presenteremo nel corso dell’anno. Altre verranno presentate a Drupa e altre ancora a Viscom Italia. Nonostante il mercato attraversi un momento storico sicuramente difficile, siamo sempre più convinti che l’innovazione tecnologica possa essere la chiave di volta per fare la differenza. Serve ovviamente lungimiranza, coraggio imprenditoriale e capacità di visione per riconoscere nell’innovazione tecnologica il giusto alleato per affrontare le nuove sfide che il mercato propone. Ma siamo certi che i clienti che punteranno sulle nuove tecnologie Mimaki avranno un vantaggio competitivo in più per creare business di successo.