Pareri di congruità tecnico-economica, se ne occupa Consip
La Consip S.p.A. ha ufficialmente preso in carico, a partire dal 26 giugno scorso, l’attività di formulazione dei pareri di congruità tecnico-economica, obbligatori e non vincolanti, sugli schemi di contratto concernenti l’acquisizione di beni e servizi relativi ai sistemi informativi automatizzati delle Pubbliche amministrazioni centrali. Tale attività, precedentemente affidata a DigitPA, è stata trasferita a Consip con la pubblicazione del Decreto Legge 22 giugno 2012 n. 83 ‘Misure urgenti per la crescita del Paese’ (‘Decreto Sviluppo’).
È disponibile sul sito Consip (www.consip.it) una pagina informativa sulle modalità operative per le richieste dei pareri da parte delle amministrazioni, che devono essere indirizzate a Consip S.p.A. – Direzione Sistemi Informativi – Competence Center – Via Isonzo 19/e, 00198 Roma e fatte pervenire via posta elettronica certificata all’indirizzo: pareri.informatica@pec.consip.it.
Oltre alla formulazione dei pareri, Consip ha ereditato altre funzioni precedentemente esercitate da DigitPA, tra le quali di particolare rilievo vi è quella della realizzazione, in qualità di centrale di committenza, del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) – che è l’insieme di infrastrutture tecnologiche e di regole tecniche per lo sviluppo, la condivisione, l’integrazione e la diffusione del patrimonio informativo della Pubblica Amministrazione, assicurandone l’interoperabilità e la sicurezza – e della Rete Internazionale della Pubblica Amministrazione (RIPA), che costituisce l’estensione all’estero della rete nazionale.
Inoltre, Consip sarà chiamata a collaborare con la costituenda Agenzia per l’Italia Digitale nell’attività di vigilanza sulla qualità dei servizi e sulla razionalizzazione della spesa in materia informatica, mediante una collaborazione inter-istituzionale nella fase progettuale e di gestione delle procedure di acquisizione dei beni e servizi.