Una ricerca Alfresco svela un’errata idea di consumerizzazione dell’IT
Alfresco ha annunciato i risultati del suo sondaggio “Global Tablet in the Enterprise” del 2012, secondo cui l’adozione di dispositivi mobili e tablet è sostenuta dai reparti IT, un concetto nettamente contrario alla percezione generale del trend di “consumerizzazione dell’IT” secondo cui dipendenti intraprendenti e spinti dall’innovazione introducono la tecnologia consumer nel luogo di lavoro, eludendo il controllo di inconsapevoli reparti IT contrari al cambiamento.
“Questo è un momento unico per il mondo aziendale, in quanto due importanti trend tecnologici, cloud computing e mobile tablet, si intersecano per creare una straordinaria opportunità di cambiamento nell’enterprise computing, che si sta dimostrando più complesso di quanto la maggior parte delle organizzazioni abbia previsto”, ha affermato Chris Hazelton, Research Director, Mobile & Wireless di 451 Research. “Abbiamo potuto osservare investimenti significativi da parte dell’IT per supportare i dispositivi consumer, cosa che aprirà la strada alla realizzazione di nuove linee business per i mobile tablet da parte delle aziende. Questi dispositivi sono destinati a dare nuova forma al modo e al luogo in cui lavorano i dipendenti, aumentando nel contempo la loro capacità di collaborare con clienti, colleghi e partner.”
Utilizzando la vasta rete di clienti e prospect di Alfresco in tutto il mondo, il sondaggio è stato esteso ai principali settori tra cui pubblica amministrazione, enterprise IT, istruzione, sanitario e finanziario. Uno dei clienti che opera nel settore sanitario, PhenoPath Laboratories, un laboratorio di patologia, sta sperimentando i vantaggi che derivano dall’integrazione dell’uso di tablet in un ambiente enterprise estremamente regolamentato. A seguito dell’eliminazione della documentazione cartacea e dell’automazione dei processi grazie alla soluzione di gestione documenti mobile di Alfresco, PhenoPath ha osservato miglioramenti immediati nel tasso di revisione annuale previsto, passando a circa il 60% poche settimane dopo l’implementazione e al 98% dopo sei mesi. L’esempio è ulteriormente riprodotto nei risultati emersi dal sondaggio secondo cui, mentre molte organizzazioni stanno ancora dibattendosi in problematiche quali la sicurezza e il Roi, gli intervistati sembrano avere un approccio più strategico nei confronti del ruolo dei tablet nella produttività aziendale e dell’impatto che i tablet possono avere sulla più ampia infrastruttura IT.
Principali conclusioni sul tablet nell’ambiente enterprise:
I reparti IT favoriscono l’adozione del tablet.
- Circa il 56% degli intervistati apparteneva all’ambiente IT; oltre il 90% ha riferito di aver utilizzato dispositivi tablet e oltre il 75% di averli usati per motivi di lavoro.
- Contrariamente al concetto tradizionale di “consumerizzazione dell’IT”, l’IT è perfettamente consapevole e interessato ai tablet e sta attivamente pensando a quali possano essere le migliori opportunità di utilizzo all’interno delle loro organizzazioni.
I tablet sono ancora dispositivi di consumo e di comunicazione passiva.
- Circa il 89% ha segnalato un uso da moderato a costante per la navigazione su Web e l’82% ha riferito un uso da moderato a costante per l’e-mail.
- Oltre il 60% ha indicato di non utilizzare VoIP, Skype, IM e altri tipi di comunicazioni sincrone, mentre il 44% ne ha riferito un uso da scarso ad assente per il social networking, a indicare che il tablet è un dispositivo social più passivo che attivo.
Tablet stanno rendendo più mobili gli smartphone e meno mobili i laptop.
- Il 57% degli intervistati ha dichiarato di usare gli smartphone in contesti mobili informali, ad esempio pranzi di lavoro (solo il 34% per i tablet) e il 51% (oltre il 43% per i tablet) nei bar. Tuttavia, i tablet superano attualmente l’uso dei PC nell’ambiente domestico (48% vs. 46%), hanno la meglio nelle riunioni di lavoro (55% vs. 24%) e sono assolutamente dominanti alle conferenze (59% vs. 13%).
- Il sondaggio dimostra chiaramente che si sta realizzando una realtà “a tre schermi”. I tablet non sostituiscono smartphone o laptop, ma stanno invece creandosi un nuovo spazio intermedio. È abbastanza chiaro che i laptop sono sempre più legati alla scrivania o alla postazione di lavoro, mentre i tablet sono lo strumento preferito durante gli spostamenti.
Le piccole e medie imprese sono all’avanguardia, ma le grandi organizzazioni seguono da vicino.
- Circa il 75% degli intervistati appartenevano a società con meno di 2000 dipendenti e il 62% a società con meno di 500 dipendenti.
- Queste cifre sono interessanti considerando il fatto che la base di clienti di Alfresco è costituita da grandi organizzazioni con oltre 10.000 dipendenti.
“Dal nostro sondaggio globale sui tablet abbiamo visto emergere due punti principali che sono nettamente contrari all’attuale cultura sensazionalistica dei media sull’ambiente enterprise: le organizzazioni più piccole consentono una sperimentazione più ampia dei tablet e i reparti IT sono i veri innovatori responsabili dell’adozione dei tablet a livello enterprise“, ha commentato John Powell, Ceo di Alfresco. “Siamo lieti di essere tra i pochi che oggi cavalcano questa nuova ondata di innovazione dell’IT enterprise. I nuovi dispositivi mobili, il cloud e l’open source offrono preziose opportunità per le aziende di ridurre i costi, aumentare la produttività e favorire la soddisfazione degli utenti finali“.