Virtual Architectural Performance: un altro esempio di città multimediale
Si chiama Vap – Virtual Architectural Performance – e verrà inaugurato il prossimo 6 ottobre a Cremona. Cos’è è un progetto per una nuova visione della realtà cittadina e della sua storia attraverso un semplice smarthphone. Grazie al patrocinio del Comune di Cremona, di Ascom e alla collaborazione del Politecnico di Milano, Vap – “la città multimediale” – vedrà la luce tra una decina di giorni.
Di cosa si tratta? Si tratta di un allestimento virtuale che attraverso QR code, Smartphone e Social Network mira a riattivare il suolo rendendolo veicolo di informazioni, e a creare spazi che siano in grado di informare e formare il cittadino.
E’ nella sostanza un tour guidato all’interno della realtà cittadina di Cremona, di oggi e del passato. All’interno di alcuni punti strategici della città verranno posizionati i cosiddetti QR Code di Vap per dimostrare come le nuove tecnologie siano fondamentali per la realizzazione di set di paesaggi innovativi in situazioni dove, come in questo caso, i reperti archeologici e storici possono essere inseriti nuovamente all’interno di un progetto urbano. Attraverso questi nuovi strumenti di lettura sarà possibile vivere in maniera interattiva l’esperienza dell’architettura: basterà puntare la camera del proprio smartphone sul codice per vedere le immagini di una realtà tra passato e futuro. I turisti potranno anche condividere direttamente l’esperienza con i loro amici attraverso Facebook ,Twitter, Linkedin, Behance, YouTube, Vimeo.
Ecco che allora lo smartphone si trasforma in uno strumento che determina uno “spazio di connessione”: quello in cui informazione e circolazione corrispondono. Ma non su supporti fisici, bensì attraverso la rete, la navigazione e lo scambio di informazioni in modo virtuale.
Buona visione.