Engaging the Reader 2012 – Le convergenze della lettura

L’obiettivo che spesso ci si è posti, negli ultimi anni, in campo editoriale, è stato quello di comprendere verso quale sconosciuta direzione le nuove tecnologie avrebbero potuto orientare il mondo della lettura. La multiforme riflessione che ne è scaturita, però, si è quasi sempre posta dal punto di vista della divergenza, considerando pagina e schermo come mondi irriducibili e inconciliabili: quasi che la sopravvivenza dell’uno comportasse necessariamente l’estinzione dell’altro.

Eppure, il futuro dischiude un orizzonte del tutto diverso: quello della convergenza e dell’integrazione, quello della continuità e della confluenza tra lettura tradizionale e lineare e nuovi approcci ipertestuali e multimediali. Non c’è contrasto in tutto ciò: al contrario, la creazione di uno spazio continuo, intertestuale e interattivo affaccerà l’esperienza della lettura – e, naturalmente, quella della creazione di contenuti – verso prospettive sempre più innovative ed esaltanti. Questo comporterà forse un cambiamento – più o meno radicale – del paradigma del “fruitore” e di quello dell’”autore”; certamente, l’editoria in primis dovrà raccogliere la sfida, ideando nuove strategie e mantenendosi sempre all’erta di fronte alle infinite potenzialità che questa inedita alleanza apre di fronte a noi.

Proprio a questo tema era dedicata la terza edizione di Engaging the Reader, il workshop organizzato dal Master in Professione Editoria dell'Università Cattolica di Milano tenutosi il 13 novembre scorso. Oltre 200 persone hanno partecipato all'evento, dal titolo “Il lettore come snodo di convergenza”. La giornata è stata inaugurata da Valentina Kalk, responsabile editoriale delle Nazioni Unite, che ha tracciato una storia della strategia editoriale portata avanti dall'ente, che da pubblicazioni esclusivamente cartacee è giunto a una forte integrazione con ebook, app, print on demand.

Hanno poi preso la parola Marco Bardazzi, digital editor de La Stampa, e Vittorio Ravaioli, responsabile e-commerce di Rcs, che hanno trattato il tema della convergenza, focalizzandosi sul fatto che, per quanto possano sembrare avversari, editoria cartacea e editoria digitale condividono molto più di quel che sembra e, soprattutto, che l'obbiettivo finale sia quello di conquistare il lettore. Engaging the reader, per l'appunto.

Per ulteriori informazioni http://www.engagingthereader.it/