Tnt Express abbatte i consumi di energia del 60%
TNT Express Italy dispone di un’imponente infrastruttura tecnologica che serve a supportare la gestione di diverse migliaia di spedizioni quotidianamente dirette in tutto il mondo (e il relativo back-office): le azioni per rendere sostenibile l’impatto delle sue attività non possono non considerare il consumo energetico prodotto, ad esempio, dal grande numero di PC, stampanti, device, server e dalla “computer room” che li ospita.
Per queste ragioni, in linea con la politica di riduzione complessiva dell’impatto delle proprie attività, TNT ha adottato un programma denominato “Green IT” che punta a ridurre i consumi energetici con benefici economici e ambientali senza minimamente penalizzare le prestazioni.
“L’efficienza energetica – spiega Joost Bous, Operations Director di TNT Express Italy cui fanno capo anche le Infrastrutture – è un driver essenziale per il nostro Real Estate Management insieme al totale abbattimento della CO2 reso possibile grazie all’utilizzo di energia idroelettrica fornita da Idroenergia, e quindi da fonte totalmente rinnovabile, per tutte le nostre infrastrutture sul territorio italiano, sede compresa.”
L’Energy Management è un “must” anche per l’IT, come spiega Paolo Ballabene, ICS Manager di TNT Express Ital.y “Da tempo adottiamo le ‘best practice’ dell’industria IT, da ITIL al European Code of Conduct for Data Centres e abbiamo attivato una politica di Energy Management su due direttrici principali: da un lato le postazioni pc, dall’altro i server e la computer room che li ospita.
“Per i primi – prosegue Ballabene – è stato adottato uno specifico tool che adatta le funzionalità di “power saving” ai PC inattivi, un software apposito per la gestione del risparmio energetico. Questo software è stato recentemente installato su 700 pc distribuiti tra Sede e Filiali. Considerando che molti utenti lasciano i loro PC accesi, sia per negligenza, sia per non espletare le pratiche di riaccensione al mattino, il saving è stato notevolissimo: rientreremo dell’investimento in massimo sei mesi, con un risparmio annuo che stimiamo poter arrivare a 280.000 kWh pari a 140 tonnellate di CO2 non immesse nell’atmosfera. La fase 2 sarà quello di estendere il sistema alla totalità dei 2600 pc e 400 notebook presenti in azienda”.
“Abbiamo poi agito- continua l’ICS Manager – sul fronte della nostra “computer room”, il data center che ospita i nostri server e che processa milioni di dati ogni giorno.”
La struttura, ospitata all’interno della sede italiana di TNT Express Italy, a San Mauro Torinese, è il Regional Data Centre Southern Europe di TNT Express, il secondo per importanza dopo quello installato presso il central ICS mondiale di TNT Express, in UK. L’infrastruttura, classificata TIER3, serve, oltre all’Italia, altri 10 Paesi europei ed è strutturata in due ambienti ospita 240 server, 40 racks e 4 storage sytems, connessa attraverso link ridondanti verso il Data Centre corporate e gli altri siti operativi dislocati sul territorio italiano.
“Siamo intervenuti sul sistema di raffreddamento della struttura – conclude Ballabene – come prima misura elevando di alcuni gradi la temperatura nelle sale, seguendo le recenti raccomandazioni dell’industria IT e rimanendo tuttavia in un fascia di totale sicurezza grazie a tool di monitoraggio attivo e costante. Inoltre abbiamo installati sistemi di free cooling che permettono di sfruttare la temperatura d’aria per il raffreddamento. In questo modo abbiamo risparmiato 52.000 kWh. Sul lato della fornitura di energia elettrica alle nostre apparecchiature abbiamo investito sulle tecnologie più recenti di power distribution e continuità. Il risparmio generato dal progetto di re-enineering dell’impianto elettrico è quantificabile in 350.000 kWh all’anno, mentre il progetto di “chilling” permette di abbattere, in un mese-campione “medio” oltre il 60% dei consumi”.