Quando i numeri sanno essere sexy
I Big Data sono uno dei temi caldi degli ultimi tempi, forse il più caldo di tutti. La mole di dati prodotti aumenta a ritmi vertiginosi e appare sempre più chiaro che è proprio sulla raccolta, l’archiviazione e l’utilizzo delle informazioni che si giocherà il futuro delle aziende.
Questa prospettiva fa paura, perché il primo pensiero è che non si è pronti a gestire questi dati, il secondo è che non ci sono le risorse per aggiornarsi. Così facendo, però, si corre il rischio di perdere di vista le incredibili opportunità rappresentate dai Big Data. Ogni azienda possiede un proprio tesoro di dati, informazioni che parlano delle abitudini dei loro clienti, della percezione esterna del loro brand, delle vie da intraprendere per crescere.
Oggi tutto quello che facciamo genera dati, un volume enorme di dati. Metodi e strumenti per dare senso a questo diluvio diventano improvvisamente molto più semplici, meno costosi e più precisi. È possibile prevedere quale valore i clienti attuali e potenziali avranno in futuro e scoprire dove stanno, sia nel mondo fisico sia online, come si comportano in mobilità e per cercare che cosa. Interpretare i dati con l’attitudine corretta insegna a distinguere quali clienti comprano i prodotti perché rispondono perfettamente ai loro bisogni, quali fanno acquisti perché apprezzano la pubblicità, quali invece scelgono attirati dal prezzo, quali effetti sortisce il passaparola. Diventa allora possibile allocare le risorse destinate al marketing in modo che possano generare il massimo dei ritorni e usare le tecnologie più innovative per ottimizzare le vendite e gli sforzi di marketing.
Del fascino, del valore e della facilità di lettura delle cifre che ci circondano quotidianamente parla un libro, intitolato non a caso “Il fascino dei numeri“, edito da Egea e che arriverà nelle librerie il 23 gennaio p.v.
In contemporanea l’autore Dimitri Maex, Managing Director di OgilvyOne New York, lo presenterà per l’Italia durante il convengo “Sexy Little Numbers. Come far crescere il business usando i dati (grandi o piccoli che siano) che abbiamo già“, organizzato da DMA Italia e dedicato appunto al tema dei Big Data.
Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina del convegno