Le agenzie postali diversificano l’attività per combattere il declino dei volumi
Dovendo fronteggiare un calo di volumi calcolato a livello globale attorno ai 50 miliardi di pezzi neghli ultimi tre anni, con il levitare dei costi di pensionamento degli impiegati e la crescente competitività degli operatori commerciali privati, le agenzie stanno rispondendo tramite una differenziazione dei servizi e inluenzando lo sviluppo tecnologico. E’ quanto emerge dalla nuova ricerca condotta da Accenture, intitolata “Accenture Research and Insights 2013“.
Lo studio identifica due nuovi trend per l’industria postale: il digitale non ha avuto quell’effetto rinvigorente che in molti si aspettavano e gli operatori privati stanno diventando sempre più aggressivi, sfidando le agenzie postali tanto nel business delle buste che in quello dei pacchi. Lo studio è stato condotto su agenzie postali di 24 paesi e su due compagnie commerciali – FedEx e United Parcel Service (UPS).
“A dispetto di un business che continua a presentarsi tumultuoso, diverse organizzazioni stanno fiorendo. Lanciano nuove offerte, combinano i loro prodotti con le nuove tecnologie e cambiano radicalmente i loro costi, diventando più snelle e agili. Reinventando il loro modello di business, queste organizzazioni emergono in una forma totalmente nuova, posizionandosi bene per future crescite“, afferma Brody Buhler, Managing Director Global Postal Industry Practice di Accenture.
I risultati della ricerca 2013 sono stati presentati la scorsa settimana a Madrid, durante la European Postal Services Conference. Le 16 più grandi agenzie postali presenti nella ricerca rappresentano all’incirca il 75% del mercato delle buste in termini di volume.
Sin dalla prima edizione dello studio, datata 2006, Accenture ha condotto approfondite ricerca sull’industria postale, sviluppando un proprio metodo d’indagine, denominato Accenture High Performance Business. La ricerca, inizialmente basata su 16 paesi e ora ampliata fino a comprenderne 24 più due compagnie commerciali, fornisce una visione complessiva di quali siano i drive capaci di determinare forti crescite nel settore.
Rispetto all’edizione 2012 la presente ricerca ha visto pochi cambiamenti a livello di classifica: gli unici mutamenti sono rappresentati dall’ascesa dell’agenzia norvegese dalla settima alla quinta piazza; e il calo della Finlandia, passata dall’ottava posizione alla quindicesima. L’attuale top ten delle agenzie più performanti è così composta:
- Singapore Post (Singapore)
- United Parcel Service (UPS – USA)
- Austria Post (Austria)
- Poste Italiane (Italia)
- Australia Post (Australia)
- FedEx (USA)
- Posten Norge (Norvegia)
- bpost (Belgio)
- TNT (Olanda)
- Correios Brasileiros (Brasile)
Le cinque agenzie che formano la parte bassa della classifica, caratterizzate da alti costi di gestione e da scarsa diversificazione, spesso a causa di limitazioni legislative, sono:
- PostNord (Svezia e Danimarca)
- Magyar Posta (Ungheria)
- Japan Post (Giappone)
- Correos (Spagna)
- U.S. Postal Service (USA)
Aspetti salienti della ricerca
Posta digitale: nessun operatore postale ha registrato reali aumenti di valore o di guadagno dall’espansione della posta digitale. Nessuna delle soluzioni attualmente disponibili sul mercato hanno visto elevati margini di guadagno o alta adozione.
Pacchi e logistica: Le agenzie, guidate dall’ascesa continua dell’ecommerce, hanno ampliato le loro capacità logistische legate aill’invio pacchi e diversificato i servizi relaitivi. Questa crescita ha creato altresì opportunità per gli operatori privati.
Diversificazione dei punti vendita: mentra alcuni operatori postali si interrogano su come far crescere l’importanza dei loro punti vendita, le agenzie forti hanno ramificato la propria attività oltre la cancelleria, il materiale per ufficio e le cartoline di auguri, aprendosi a servizi che includono centri di pagamento delle bollette, immatricolazione di veicoli a motore, rilascio di passaporti e altri servizi di pubblica utilità.
Prezzi e innovazione dei prodotti: l’utilizzo della tecnologia per aggiungere valore ai prodotti tradizionali e la disponibilità di un listino prezzi flessibile stanno avendo un impatto positivo sul settore, con ricavi calcolati in un +1,5% annuo.
E-commerce oltre frontiera: le agenzie stanno traendo vantaggio dai nuovi trend, espandendo la propria attività al di là dei confini nazionali e sviluppando soluzioni apposite per il nuovo settore.
Focus sui clienti: i nuovi servizi sono sempre più incentrati su chi riceve – e non su chi manda – la posta. Fra questi ci sono finestre di spedizione più ravvicinate, nonché la capacità di reindirizzare un pacco a una nuova destinazione. Questo permette ai clienti un maggior contorllo sull’invio e offre alle agenzie postali nuove fonti di reddito.
Le agenzie postali stanno trovando nuove vie per guadagnare fette di mercato e mutare i propri prodotti con innovazione e tecnologia. Ad esempio:
- Il nuovo servizio online di Canada Post, denominato Precision Targeter, è uno strumento fai da te per la preparazione e l’invio di pubblicità senza indirizzo.
- La finlandese Itella’s NetPosti, che invia ai propri clienti copie digitali scannerizzate di lettere cartacee, ha visto i propri volumi crescere di 700 volte fra il 2005 e il 2010.
- In Brasile Correios Brasileiros ha stipulato una partnership con Banco do Brasil, offrendo tramite 6000 dei suoi uffici servizi finanziari ai clienti.
- Il servizio Every Door Direct Mail delle poste statunitensi permette alle piccole imprese di inviare comunicazioni tramite indicazione di quartiere, codice postale o città invece che per indirizzo specifico. Il progetto ha già generato 153 millioni di introiti nei primi otto mesi di vita e si stima che raggiungerà il miliardo nel 2016.
- i 4500 uffici di Australian Post hanno visto la loro importanza crescere grazie a accordi che li hanno resi luoghi di pagamento per l’immatricolazione dei veicoli, l’ottenimento delle licenze di pesca, la richiesta di passaporti.
- Poste Italiane ha ampliato la sua attività, offrendo servizi finanziari e di telecomunicazioni.
- La possibilità di ridisegnare la busta ha incrementato agli occhi dei clienti il valore di un messaggio transazionale inviato attraverso i canali di bpost.