DG Italia lancia il sistema di stampa a dato variabile Impronta
DG Italia, presente da oltre venti anni sul mercato grafico italiano, è un'azienda specializzata nella stampa offset e digitale di dati variabili ad alta velocità ed è rappresentante esclusivo per l'Italia di diversi marchi internazionali quali Edelmann, Dimuken, Unigraphica, Petrel. In occasione di Grafitalia 2013 DG Italia ha presentato, tramite video in fiera e in open house nella sede di Cantù, il nuovo nato della famiglia Impronta Zodiac con teste di stampa Taurus. A questo proposito DDm ha incontrato Cosma Roberto Vercelloni, product manager VDP di DG Italia.
Anzitutto, com'è nato questo sistema e quali sono le sue caratteristiche?
La casa tedesca Edelmann, che rappresentiamo in esclusiva, è da sempre specializzata in sistemi a bobina per la stampa di dati variabili. Si tratta di un segmento di mercato in cui anche noi di DG Italia siamo attivi come produttori da anni, avendo cominciato con sistemi a velocità medio-bassa. Un anno fa abbiamo deciso di lavorare con Edelmann per sviluppare un sistema di trasporto ad alta velocità che permettesse di integrare le macchine digitali e queste velocità. Attualmente il mercato offre sistemi roll-to-roll che raggiungono i 150/200 metri al minuto: noi siamo andati oltre, sviluppando questo sistema shaftless – ossia con la possibilità successiva di integrare gruppi stampa e/o gruppi di finitura – con installate le nostre teste di stampa Taurus, capaci di raggiungere la velocità massima di 800 metri al minuto. Altra importante caratteristica del sistema è il software di controllo, sviluppato direttamente da noi: grazie a un'unica interfaccia software modulare siamo in grado di gestire in modo semplice e intuitivo diverse tecnologie contemporanemente – attualmente sono 3, a breve arriveremo a 4. Alla base di questa scelta c'è il desiderio di essere il più versatili possibili e di andare incontro a esigenze sempre più radicate: non a caso questo sistema si basa su un'esperienza ventennale coi nostri clienti e sulla conoscenza delle loro necessità. Grazie a questo sistema diventa possibile gestire una stampa fronte retro in modo differenziato, avendo così una sistema ibrido che offre solamente i vantaggi delle tecnologie utilizzate proprio perché le usa solamente sui loro punti di forza.
A quale target si rivolge prevalentemente questa novità?
In DG Italia ci piace dire, con un minimo di vanteria, di avere sistemi di tipo sartoriale, tagliati su misura per il cliente. I prodotti di questa linea di stampa inkjet puntano a una fascia alta del mercato, alle grandi produzione massive e a un'unione fra anologico e digitale. Il nome stesso della linea – Impronta – non è casuale ma vuole richiamare entrambe le tecnologie: da un lato trasmette l'idea del tatto, del contatto fisico con la stampa, se vogliamo di un modo tradizionale di stampare; dall'altro richiama il digitale e, non a caso, questi sistemi vanno a sfruttare una stampa analogica già esistente e la arricchiscono con le possibilità del digitale.
Qual è stato il riscontro ottenuto da questa macchina?
Per presentarla abbiamo scelto di non portarla fisicamente all'appuntamento di Grafitalia, ma di mostrarla in video preview allo stand e di organizzare poi un Open House presso la nostra sede di Cantù. Si è trattato di una mossa rischiosa, che poteva risultare penalizzante; e invece è andata ben oltre le aspettative. I clienti hanno accettato di perdere alcune ore di fiera per venire a guardare la macchina dal vivo a Cantù e ogni giorno le due visite programmate, una al mattino e l'altra al pomeriggio, erano sempre prenotate. Chi è venuto era realmente interessato a vedere cosa stavamo presentando e a toccare con mano la novità di questo sistema. Si tratta di un risultato molto positivo per noi, al punto che, sulla scorta delle tante richieste che ancora non siamo riusciti a soddisfare, abbiamo deciso di prolungare questo Open House anche dopo Grafitalia: certamente per tutto maggio, probabilmente anche per giugno.
