Osservatorio Mps – i servizi di stampa gestiti in tag
Terza parte dell’osservatorio sui Managed Print Services (Mps) di DDm, il luogo in cui continuiamo a dare voce ai protagonisti del mercato. Dopo i primi due episodi – dedicati rispettivamente all’attenzione che la PA sta dedicando a questi servizi e a come sia possibile implementarli nel contesto della Pubblica Amministrazione – questa volta abbiamo posto una domanda molto più agile: riassumere in tag gli Mps.
Luca Motta, printing category manager, Printing and Personal Systems, HP Italiana
Risparmio, Ottimizzazione, Controllo e Innovazione.
Adriano Zuradelli, Marketing Manager di Kyocera Document Solutions Italia
Innovazione, Produttività, Efficienza, Condivisione, Razionalizzazione, Controllo, Sicurezza, Risparmio, Sostenibilità, Consulenza, Valore, Servizio, Proattività, Garanzia sull’investimento tecnologico
Davide di Scioscio, business manager prodotti da ufficio di Epson
Tre sono i termini che ci sembrano più appropriati: efficienza, garanzia del servizio, modernità
Corrado Massone, marketing director Divisione IT di Samsung Electronics Italia
Sicuramente le tre parole chiave sarebbero: risparmio, efficienza, sostenibilità ambientale.
Davide Balladore, solution marketing manager, Canon Italia
Sicuramente partiremmo dalle cinque fasi che Canon utilizza per la propria strategia MPS. Queste fasi corrispondono per noi ad altrettante parole chiave, che potete vedere anche rappresentate nell’infografica qui sotto: discovery, design, implementation, support e review.
Tutto il processo è importante, ma le fasi che noi riteniamo fondamentali, perché hanno a che fare proprio con la customizzazione della proposta, sono quelle di Discovery e Review. E’ infatti fondamentale per Canon ricercare insieme al cliente l’ottimizzazione dei processi, attraverso i diversi passaggi; per questo motivo ogni fase è gestita da personale dedicato e specializzato. Dalla “Discovery”- in cui si definiscono i requisiti iniziali del progetto – fino alla “Review” – fase finale in cui i nostri Client Service Manager valutano con il cliente i processi implementati e decidono insieme eventuali aggiustamenti – tutto il progetto è strutturato in modo da favorire la migliore customer experience e migliorare la qualità dei processi di stampa per il cliente.
Federico Gentilucci, marketing manager Large Enterprise Organization, Xerox Italia
Le parole chiave che meglio sintetizzano la nostra nuova offerta di Servizi di Stampa Gestiti possono essere racchiuse in questi 3 processi: Analisi e Ottimizzazione, Sicurezza e Integrazione, Automazione e Semplificazione.
Giancarlo Soro, country operations manager di Lexmark per l’Italia
Su questo non ci sono dubbi: MPS fa rima con “efficienza” e “riduzione dei costi”. Solo grazie ai servizi di stampa gestiti si possono individuare e ridurre veramente gli sprechi di carta correggendo i comportamenti di uffici in cui gli strumenti di lavoro vengono utilizzati nel modo sbagliato. Questo significa che, educando gli utenti al risparmio dei fogli e suggerendo l’adozione di policy come la stampa fronte-retro o accortezze come la selezione accurata all’interno del documento di quello che si vuole riprodurre, è possibile tagliare notevolmente i costi. Non si tratta però solamente di una questione di denaro. Lexmark, infatti, con la value proposition “Print less, Save more”, è da sempre impegnata a favore della sostenibilità ambientale – anche se può sembrare paradossale che un’azienda fornitrice di soluzioni per la stampa possa spingere a stampare meno. Quello della riduzione degli sprechi di carta è un concetto che ci sta particolarmente a cuore, anche perché non tutti sanno che, considerando l’intero ciclo di vita del prodotto (LCA – Life Cycle Assessment), e nello specifico di un dispositivo, la fase che maggiormente impatta sull’ambiente (80%) è quella dell’utilizzo dello stesso, proprio a causa dell’elevata incidenza dello spreco della carta. L’impegno di Lexmark nei confronti della salvaguardia dell’ambiente, viene quotidianamente dimostrato dall’offerta di soluzioni di stampa in grado di contenere sempre più il proprio impatto che va dalla scelta dei materiali alla riduzione degli imballaggi, nonchè dai programmi di ritiro e riciclo di cartucce e toner.
Massimiliano Barberis, system & consulting manager, Toshiba
L’ambito dell’MPS è molto più specifico di quanto si possa pensare. MPS significa ”risparmio” di stampe e copie, “monitoraggio” della produzione documentale, attraverso “report” di stampa, anche su base dipartimentale e funzionale e “miglioramento continuo” dei parametri economici e di performance, per tutta la durata contrattuale.