I vantaggi degli Mps per un system integrator
Un ruolo chiave nel panorama dei sistemi di stampa gestiti lo giocano i system integrator. Come Glocal Value, azienda italiana riconosciuta a livello nazionale – dai principali produttori di multifunzione e stampanti e loro rivenditori – per le sue competenze di consulenza, analisi, fornitura, integrazione e assistenza post-vendita circa le più importanti soluzioni per la gestione ed il controllo dei costi delle stampe, per la stampa sicura tramite autenticazione, per il green printing, per l’asset e fleet management, per la gestione delle scansioni e relativo workflow. Per conoscerla meglio abbiamo intervistato il suo presidente, Savio Avilia.
Qual è la mission di Glocal Value?
Siamo una azienda “engineering driven” e “vendor neutral” nata per mettere a frutto la ventennale esperienza in ambito ICT ma che, comprendendo il potenziale del mercato dei Managed Print Services, ha presto deciso di focalizzarsi in questo ambito.
Abbiamo anche avuto modo di sviluppare soluzioni proprietare ad oggi installate in importanti organizzazioni nazionali ed internazionali (per citarne una, MobiPrint). Per l’Italia e la Svizzera di lingua italiana siamo il Solution Center Autorizzato di PaperCut e distributori di soluzioni come PrintFleet, ScanShare, Cirrato ed altre ancora. La mission è quella di divenire a livello nazionale il miglior centro di competenza in questo mercato al servizio dei produttori e degli operatori di canale per portare ai clienti finali il valore della risoluzione a problematiche esistenti, del miglioramento dei processi e del risparmio.
Il tema della rilevazione, analisi e riduzione dei costi di stampa è molto sentito negli ultimi anni a livello enterprise. Ci può dire che tipo di vantaggi offrono gli MPS?
I vantaggi, per il mercato enterprise ma sempre più anche per le medie aziende senza dimenticare il mercato Education e Pubblica Amministrazione, sono principalmente la gestione, il controllo, la sicurezza, un beneficio per l’ambiente e non ultimo il risparmio, che mediamente con queste soluzioni raggiunge il 30%. Fondamentale per il successo di questi progetti è un accurato assessment del parco installato, una configurazione ad hoc su misura del cliente, un adeguato training ed un puntuale servizio di assistenza post vendita. Anche se con il passare degli anni le soluzioni sono sempre più complete ma anche più semplici da gestire.
Come system integrator avete un ruolo fondamentale con i clienti. Quali sono le principali difficoltà che incontrate operativamente quando andante a operare sul campo nelle aziende?
Le principali difficoltà nascono dal fatto che queste soluzioni vengono intermediate da operatori di canale non sempre specializzati che vedono le soluzioni come un corollario nella vendita dei dispositivi di stampa e come un fattore che allunga il loro ciclo di vendita.
Quando però si ha il contatto diretto con il cliente finale e si ha la possibilità di fare una corretta analisi e installare un pilot solitamente le difficoltà si riducono notevolmente ed il problema spesso si riduce alla valutazione del rapporto costo/benefici.
La PA si è recentemente interessata alla tematica degli MPS producendo un accordo quadro ad hoc. Qual è la vostra valutazione in merito?
L’interesse della PA alla tematica MPS è sicuramente una notizia molto positiva come operatori del settore ma anche come semplici cittadini in quanto è certo il notevole vantaggio di cui può beneficiare sia in termini di efficienza che di riduzione di costi. Rimane fondamentale per sfruttare al meglio questa opportunità un corretto assessment ed il coinvolgimento e committment dei corretti interlocutori dell’ente. Senza mai dimenticare le naturali resistenze al cambiamento che in ambiente pubblico è noto sono molto più forti. L’interesse per il tema MPS dovrebbe poi essere sicuramente propedeutico per poi spostare il focus dalle stampe (MPS) ai documenti (MDS) con i conseguenti ulteriori margini di miglioramento in quanto a efficienza e risparmio.