Agenda Digitale: al via la collaborazione tra Agid e associazioni Ict
Competenze digitali, ora si parte. E’ operativo l’accordo quadro sulle competenze digitali recentemente firmato tra le associazioni Ict (Assinform, Assintel, Assinter, Cna Ict e Unimatica Confapi) e l’Agenzia per l’Italia Digitale.
La collaborazione si inserisce nella volontà di progettare e attuare un programma nazionale per la Cultura, Formazione e Competenze Digitali. Obiettivo: allineare l’Italia agli standard digitali europei in tutti gli ambiti in cui essa è sviluppata, dalla Pubblica amministrazione alle imprese, passando per il sistema formativo e l’alfabetizzazione digitale diffusa sul territorio.
L’accordo è da intendersi come una “piattaforma” che potrà arricchirsi via via con la partecipazione di altre associazioni d’impresa, anche in rappresentanza della domanda.
“Non c’è programma di innovazione tecnologica che non richieda una forte Competenza Digitale“, dice il dg di Agid Agostino Ragosa. “A fine maggio presenteremo al Forum PA il primo Documento con le Linee di Programma su questo tema. La nascita dell’Osservatorio è il giusto complemento per il successo del programma. Solo monitorando e misurando lo sviluppo delle competenze digitali, da quelle di base alle alte competenze specialistiche, alle competenze di e-leadership, potremo misurare il grado di efficacia delle linee programmatiche elaborate e adattarle ai bisogni del Paese.”
Il parere delle Associazioni partner
“Il tema delle competenze digitali è cruciale per il nostro Paese, sia per lo sviluppo dell’occupazione che per la crescita dell’economia“, spiega Agostino Santoni, neopresidente di Assinform. “Il varo di questo programma è un passaggio fondamentale per sostenere l’attuazione dell’Agenda Digitale e Assinform è fortemente impegnata per determinare il suo pieno successo. La formazione digitale a tutti i livelli è una precondizione per raggiungere gli obiettivi di ripresa economica e di crescita.”
Per Giorgio Rapari, presidente Assintel “quando le Istituzioni mostrano di lavorare in modo serio e concreto, le imprese rispondono all’appello dedicandovi energie e superando le divisioni.Assintel lo fa mettendo a fattor comune uno dei propri asset più preziosi, l’Osservatorio sulle Competenze Ict, che da quest’anno diventa Osservatorio delle Competenze Digitali realizzato insieme ad Agid, Assinform e Assinter”.
“E’ nella missione delle società Ict delle regioni“, evidenzia Alberto Daprà, presidente di Assinter Italia, “supportare i sistemi regionali nel migliorare i propri servizi e contribuire a includere tutti nello sviluppo dei nuovi servizi digitali. Le società Ict in-house hanno oggi in carico il compito di costituirsi sempre più come ‘cerniera’ tra domanda e offerta di servizi e prodotti Ict, all’interno di un contesto di dialogo in cui pubblico e privato collaborano per lo sviluppo del Paese. È con questo spirito che aderiamo convinti all’Osservatorio delle Competenze Digitali.”
Per Fabio Massimo, Presidente di Cna Ict “le tecnologie digitali sono un settore industriale in grande sviluppo, fattore strategico per tutti gli altri settori industriali e dei servizi e grande opportunità per le piccole e medie imprese Italiane. Sviluppare le competenze digitali significa immettere efficienza ed innovazione nelle aziende, nella PA e nel sistema economico e la Cna è fortemente impegnata in questa missione. La firma di questo accordo, che vede le associazioni industriali e la PA unite assieme fare sistema su obiettivi concreti, indica una rotta e manda un messaggio politico che va oltre l’Ict”.