Una corsa lunga 40 anni: Guido Corbella passa ora il testimone a Andrea Briganti
Cambio storico al vertice di Acimga, l’associazione nazionale delle imprese del settore delle macchine grafiche e cartotecniche: Guido Corbella lascia la poltrona di direttore dell’Associazione. Nel suo discorso finale Corbella ha riassunto i successi ottenuti da Acimga durante i quarant’anni della sua direzione. Primi fra tutti le relazioni con la Cina, avviate nel lontano 1979 – quando ancora il mercato cinese era off limits per l’Occidente – e le attività in America, passate da un singolo ufficio a Chicago nel 1980 ad essere oggi il primo mercato di riferimento per l’esportazione. Non va neppure dimenticata la vasta attività fieristica svolta in modo indipendente tramite Centrexpo a partire dal 1980: oggi il gruppo Centrexpo-Ipack-Ima rappresenta una delle principali realtà italiane nel settore fieristico.
Guido Corbella lascia un’associazione che rappresenta un settore che ha chiuso il 2013 con un fatturato superiore a 2 miliardi di Euro per lo più realizzato sui mercati esteri. Infatti, pari all’83% è l’incidenza delle esportazioni sul fatturato totale, segno della capacità delle nostre imprese di competere con successo sui vari mercati. Positive rimangono pure le aspettative per l’anno in corso. Come ha sottolineato il presidente di Acimga Marco Calcagni “intendiamo dare la massima visibilità internazionale al nostro comparto quale punta di diamante del made in Italy“.
A assumere la carica di nuovo direttore è Andrea Briganti, il cui obbiettivo sarà dare ancora maggior valore a questo settore. “La reputazione internazionale dei nostri associati è forte“, ricorda Briganti. “Lavoreremo per creare valore da questo nostro grande potenziale, avvalendoci delle capacità relazionali, di marketing ed anche facendo uso avanzato della rete e dei mezzi di comunicazione.”