HP si divide: nascono Hewlett-Packard Enterprise e HP Inc
HP ha svelato piani di quella che si preannuncia come una vera e propria rivoluzione per l’azienda. Entro la fine del 2015 il colosso americano si dividerà in due compagnie: Hewlett-Packard Enterprise, che si occuperà delle infrastrutture tecnologiche, software e servizi a supporto del business, e HP Inc, che gestirà tutte le attività legate ai Pc e alle stampanti. L’operazione si concluderà appunto alla fine del 2015, mentre gli azionisti di HP saranno proprietari – con effetto immediato – di quote sia di Hewlett-Packard Enterprise sia di HP Inc.
L’annucio arriva con la compagnia che si approccia al quarto anno del suo programma quinquennale di ristrutturazione. In questo periodo di tempo la compagnia ha raggiunto con successo gli obiettivi prefissati, mantenendo al primo posto clienti e partner.
“Il lavoro degli ultimi tre anni — ha commentato Meg Whitman, Presidente e CEO di HP — ha significativamente rafforzato il nostro core business al punto in cui possiamo con più aggressività seguire le opportunità create da un mercato in rapida mutazione. La decisione di separarci in due compagnie sottolinea il nostro impegno nei confronti di questo piano. Questa misura offrirà a entrambe le due realtà l’indipendenza, l’attenzione, le risorse finanziare e la flessibilità necessaria per adattarsi velocemente alle dinamiche del mercato e dei clienti, generando valore a lungo termine per i nostri azionisti. HP, passando da una a due compagnie (create grazie ai nostri sforzi di ristrutturazione) si troverà in una miglior posizione per competere sul mercato, supportare clienti e partner, e portare il massimo valore ai propri azionisti”.
Con l’operazione di “split” Meg Whitman, Presidente e CEO di HP e Cathie Lesjack, CFO di HP, manterranno le proprie mansioni all’interno di Hewlett-Packard Enterprise. Una volta completata la separazione, Meg Whitman farà parte del consiglio di amministrazione di Hewlett-Packard Enterprise, mentre Patricia Russo (attualmente Lead Indipendent Director di HP) diventerà presidente del consiglio di amministrazione di Hewlett-Packard Enterprise.
Dion Weisler, attualmente Executive Vice President della divisione Printing and Personal Systems di HP, diventerà Presidente e CEO di HP Inc, con Meg Whitman che ricoprirà il ruolo di presidente non esecutivo nel consiglio di amministrazione di HP Inc.
Hewlett-Packard Enterprise offrirà un catalogo incentrato su infrastrutture, software e servizi che permetteranno ai clienti di trarre vantaggio dalle opportunità presentate da cloud, big data, sicurezza e mobilità in quella che HP definisce da anni come “New Style of IT”. La separazione offrirà risorse aggiuntive e una riduzione del debito a livello operativo per la compagnia, per supportare investimenti nelle aree chiave del catalogo. La separazione permetterà inoltre una maggior flessibilità nel completare la ristrutturazione degli Enterprise Services, rafforzando le capacità go-to-market della compagnia.
HP Inc. sarà invece una compagnia di rilievo nei mercati PC e printing, con nuove tecnologie all’orizzonte. La forte profittabilità della nuova compagnia e il flusso di cassa permetterà di operare investimenti nei mercati in crescita, come quello della stampa 3D oltre a nuove esperienze computing.
Dion Weisler ha commentato così l’operazione: “si tratta di un momento di definizione nel nostro settore, con i clienti che cercano innovazione che abiliti la forza lavoro a essere più mobile, connessa e produttiva e allo stesso tempo permettere un’esperienza utente omogenea tra lavoro e svago. Come leader di mercato nel printing e nei personal computer, un’HP Inc. indipendente sarà molto ben posizionata per offrire quell’innovazione su tutti i nostri mercati tradizionali, così come estendere la leadership in nuovi mercati come quello delle stampanti 3D e per nuove esperienze computing, inventando tecnologie che permettono alle persone di creare, interagire e ispirarsi come mai prima d’ora”.
Entrambe le compagnie saranno capitalizzate e avranno rating di investimento e strutture di capitali ottimizzate per riflettere le differenti opportunità di crescita e i profili di flusso di cassa. La separazione in due realtà indipendenti quotate pubblicamente darà a ciascuna compagnia una propria liquidità e gli investitori avranno l’opportunità di investire in due compagnie con profili finanziari differenti e meglio allineati alle rispettive esigenze.