Stay Extraordinary, dalla personalizzazione all’unicità con Hp e Coca-Cola
Un anno e mezzo fa Coca-Cola lanciava la campagna pubblicitaria "Share a coke", destinata ad avere un successo travolgente grazie alla personalizzazione delle bottiglie. Al posto del logo, infatti, erano stati inseriti 150 tra nomi, soprannomi e vezzeggiativi più comuni in ogni paese interessato (32 in totale). La campagna, che aveva richiesto la stampa di oltre 800 milioni di etichette nel mondo, era stata portata avanti con il sostegno di Hp Indigo, le cui macchine serie Hp Indigo WS6000 erano state il fulcro delle operazioni di stampa.
Oggi, a 18 mesi di distanza, Coca-Cola Israel ha compiuto quello che potremmo definire come il passaggio successivo, che conduce dalla personalizzazione all'unicità. La campagna "Stay Extraordinary", ideata dall'agenzia Gefen Team, ha voluto ricordare come il cliente per Coca-Cola sia unico. E lo ha fatto inondando i punti vendita di bottiglie di Coca Diet in qualcosa come 2 milioni di varianti. Tenendo conto che le ultime stime, riportate da Wikipedia, calcolano la popolazione di Israele in circa 8 milioni di persone, stiamo parlando di una variante ogni 4 abitanti.
Ancora una volta il partner di stampa scelto è stato Hp Indigo, che ha realizzato tutte le etichette coi medesimi sistemi della precedente campagna, la serie Hp Indigo WS6000.
Le singole confezioni, che contenevano bottiglie e bicchieri col medesimo design, sono stati accompagnati da una campagna pubblicitaria fatta da centinaia di cartelloni ciascuno diverso dall'altro e seguiti da succesivi omaggi, quali t-shirt e cover per iPhone, ovviamente personalizzate con lo stesso design acquistato dal singolo cliente.
La campagna, che è diventata virale in tutto il mondo grazie ai social, è stata progettata da un algoritmo, dando modo così di avere un numero così elevato di varianti possibili. E il riscontro è stato decisamente positivo anche in termini di numeri: +2% di vendite, +3% di preferenza di brand, +2% in intenzioni d'acquisto.