Heidelberg punta a diventare il N°1 dei consumabili

Qualche settimana fa Heidelberg aveva annunciato l'acquisizione della società belga BluePrint Products, specializzata nel settore dei consumabili e attiva in 60 paesi. Una mossa che testimoniava l'interesse del colosso tedesco per uno dei segmenti chiave del mercato, arrivata a sei anni di distanza dalla precedente acquisizione di Hi-Tech Coatings, produttore inglese di vernici.

Ora Heidelberg lascia trapelare che questa sia solo la mossa d'apertura di un progetto ben più ambizioso e di vasta portata, che intende accrescere del 5% il proprio peso sullo scacchiere del mercato consumabili attraverso altre acquisizioni e partnership esclusive, fino a diventare "il fornitore globale numero uno per i consumabili del segmento stampa a foglio", per citare le parole di Harald Weimer, membro del CdA e responsabile vendita e assistenza di Heidelberg.

"Abbiamo una lista di obbiettivi, determinati da tipologie di prodotti trattati, dislocazione geografica, esperienza e conoscenza del mercato dei team", ha dichiarato Weimar, annunciando che Heidelberg sta sviluppando, con lancio nel 2015, un sistema di ecommerce diretto e un programma fedeltà correlato a livello globale. Attualmente la filiale inglese dispone già di un simile programma, responsabile per il 25% delle vendite.

Ma questa non è l'unica novità che Heidelberg ha in serbo. Sull'onda del successo ottenuto sul mercato statunitense, Performance Plus verrà esteso anche all'Europa. Questo programma, lungi dall'essere il classico accordo di servizio e manutenzione preventiva, viene presentato come un servizio di consulenza e implementazione focalizzato sulla crescita dell'output.

"Siamo passati da una logica di mantenimento a una logica di incremento delle performance", è il commento di Weimar. "I nostri ultimi monitoraggi remoti permettono di accrescere la capacità di utilizzo della macchina del 3-5%, migliorando output e qualità con annesso risparmio economico. Attraverso una combinazione di consulenza e servizi, riconosciamo che anche le stampanti equipaggiate con la miglior tecnologia possono guadagnare in efficienza attraverso interventi mirati che si basano sui modelli di lavoro."