Domino presenta la K630i per il transazionale e il DM

Domino Printing Sciences entra nel segmento della stampa transazionale e DM: è una delle tante notizie che arrivano dagli Hunkeler Innovationdays, dove l'azienda inglese presenta l'ultima nata, la K630i che, nelle parole di Philip Easton, Director of Domino’s Digital Printing Solutions Division, viene definita come: "la naturale evoluzione del percorso di Domino nella stampa digitale, con un cuore tecnologico che si basa sullo stesso che ha reso la K600i e la N600i sistemi di riferimento nei loro settori".

La K630i nasce come evoluzione della Monocube della svizzera Graph Tech, lanciata poco prima che Domino, nel 2012, acquisisse l'intera compagnia. Attualmente ci sono già quattro macchine installate fra Europa e Nordamerica, che processano fra i 2 e i 12 milioni di A4 al mese ciascuna, e altre cinque sono già state prenotate. La K630i dispone di due configurazioni di velocità – 75 o 150 m/min – con un'ampiezza di stampa variabile a 333mm, 445mm o 558mm. Lavora con il front-end digitale modulare Domino Editor RIP, che offre compatibilità coi formati PDF, IPDS e AFP. Inoltre può essere equipaggiata con inchiostri a base acqua – l'AQ90BK sviluppato da Domino – o con speciali inchiostri UV ad alto impatto prodotti per carte altamente patinate frequentemente utilizzate nelle applicazione di DM.

"L'opzione inchiostro UV rappresenta una vera alternativa per gli stampatori che stanno cercando di differenziarsi nel settore del direct mail", aggiunge Easton. "Questo inchiostro lucido spicca sulla pagina e permette l'utilizzo di substrati patinati sia opachi che lucidi, cosa non possibile con inchiostri a base acqua. La K630i, grazie alla collaudata tecnologia Domino i-Tech, fornisce i più elevati livelli di affidabilità del settore inkjet. La possibilità rappresentata dagli inchiostri UV offre qualcosa di unico nel panorama del dm, mentre gli inchiostri a base acqua assicurano una semplicità e affidabilità che si sposa con quello che, nella maggior parte dei casi, rappresenta il più basso costo per pagina della categoria", conclude Easton.