Grazie all’inkjet Agfa cresce del 6,1% nel secondo trimestre del 2015

Il gruppo Agfa-Gevaert cresce del 6,1% nei guadagni del secondo trimestre 2015. Ad annunciarlo è Christian Reinaudo, presidente e ceo della società, che afferma: "Sono soddisfatto di vedere che i segnali positivi scorti nei primi tre mesi dell'anno hanno trovato conferma. Questo ci rafforza nella convinzione di aver imboccato la strada corretta per raggiungere gli obbiettivi che ci eravamo dato a fine 2014. Grazie alle consistenti performance dei nostri principali canali di introito e a un Euro più debole, siamo stati in grado di accrescere sensibilmente i nostri guadagni e, per la prima volta in cinque anni, i nostri margini di profitto potrebbero superare il 33%."

A dare un considerevole contributo a questo risultato Agfa Graphics: se i segmenti CtP e CtF non hanno invertito i trend declinanti, a trainare c'è l'inkjet. Le nuove Jeti Mira e Jeti Tauro hanno immediatamente cominciato a produrre e la partecipazione a Fespa a maggio ha dato i suoi frutti: durante la fiera è stato firmato, tra l'altro, un importante contratto con la società danese Scanprint A/S, il più grande psp dell'area scandinava, che ha scelto Agfa come partner per tutta l'area inkjet wide format – acquistando il sistema Jeti Tauro, il plotter per il finishing Acorta e il software di workflow Asanti.