È tempo di… rivoluzionare il brand!

Come valorizzare un prodotto con un packaging capace di emergere tra i tanti che affollano gli scaffali di retail, punti vendita, supermercati e centri commerciali? Come creare un’esperienza del brand non fine a se stessa ma parte di una storia capace di lasciare il segno? Come generare engagement e alimentare la brand awareness dei consumatori? Una risposta efficace arriva da “brand revolution”, un progetto innovativo costruito sul connubio virtuoso di creatività e tecnologia che ha già avuto ampio successo all’estero e che è oggi disponibile anche in Europa e in Italia. Una dimostrazione del suo potenziale è stata data in occasione di un evento esclusivo, tenutosi a Milano nell’altrettanto esclusiva location del 31° piano del grattacielo Pirelli. Nello spazio suggestivo del Belvedere, e con la superba cornice di una Milano fascinosa nell’illuminazione serale, è stata allestita una galleria di packaging inediti e accattivanti, realizzati nel segno di unicità e personalizzazione.

Organizzatori e promotori dell’evento, Solutioo Group, HP, CCL Industries, GPP e Hybrid Software, i player che hanno reso possibile lo sbarco europeo della ‘brand revolution’. Basata sulla condivisione di know how ed expertise diversi e complementari, la collaborazione tra queste aziende mira a fornire un pacchetto completo per lo sviluppo di soluzioni di packaging uniche, originali ed esclusive. A partire dalla fase di realizzazione grafica – col supporto dell’agenzia creativa Solutioo Group, attraverso la fase di realizzazione – tramite la tecnologia Indigo fornita da HP e i nuovi software di gestione colore di Hybrid Software – fino alla fase di produzione affidata a due solide aziende grafiche, CCL Industries – per la parte sleeve ed etichette – e GPP – per il mondo del packaging in cartoncino teso (cartonato).

coca-cola

Sotto ai riflettori della serata, alcuni esempi di campagne sviluppate nel segno del ‘brand revolution’ – già realizzate in Italia e all’estero – e una serie di concept e proposte volte a ispirare i brand owner. In primo piano, le coloratissime bottiglie di Coca Diet della campagna ‘Stay Extraordinary’, lanciata da Coca Cola Israele nel 2014: questa iniziativa – che ha rivoluzionato il modo di interpretare il prodotto puntando tutto sull’unicità – ha visto la produzione di due milioni di pezzi, uno diverso dall’altro, grazie a Mosaic, un innovativo software sviluppato da HP per le soluzioni di stampa HP Indigo. Altro caso di successo, le lattine di birra Budweiser realizzate in una tiratura di 200 mila pezzi tutti diversi in occasione del Music Festivalgoers, in Romania.

parmalat

Un caso tutto italiano e di recentissima realizzazione è quello delle confezioni natalizie ‘special edition’ di yogurt Parmalat, customizzate con personaggi Disney da ritagliare, il cui lancio nei punti vendita è avvenuto lo stesso giorno dell’evento milanese. La campagna ha riguardato lo sviluppo di circa duecento artwork diversi per una produzione di tre milioni di pezzi ed è stata interamente gestita da GPP, l’unica azienda grafica italiana – specialista del packaging in cartone teso (cartonato) – ad avere installato una soluzione HP Indigo 30000.

Oltre a questi prodotti, già in commercio, nella gallery sono state proposte idee di packaging innovative, quali le bottiglie di Amaro Ramazzotti decorate con immagini in bianco e nero di una Milano di inizio secolo, le bottiglie – dalla forma simile a quelle del Campari – decorate con frammenti di un quadro dell’artista Enzo Gadioli, e ancora, le confezioni di borotalco in tema natalizio e personalizzate con il nome del consumatore, le confezioni di pasta ‘Kids’, rivolte ai più piccoli, con un lato tutto da colorare, e il packaging del dolcificante ‘domino effect’, studiate per incoraggiare la raccolta di diversi pezzi e giocare a domino.

Una serata all’insegna di idee, tanta creatività e ispirazioni, con l’obiettivo di mostrare come sia oggi possibile trasformare il modo di comunicare attraverso packaging unici e sviluppati su misura del target di riferimento, grazie non solo allo sforzo creativo, ma anche all’utilizzo di tecnologie di ultima generazione: è scoppiata l’era della brand revolution.