Xerox annuncia la propria divisione in due società
Le voci giravano da un po' di tempo, ma adesso è ufficiale: entro la fine del 2016 Xerox si dividerà in due aziende distinte. Ad annunciarlo il ceo Ursula Burns durante la presentazione dei dati del quarto trimestre 2015. La decisione, a cui la multinazionale sta pensando da ottobre, è maturata in virtù del fatto che le due parti di Xerox "servono necessità diverse, hanno fattori di crescita differenti e richiedono modelli operativi specifici", e che bisogna "incrementare il valore per gli azionisti". Una dichiarazione, quest'ultima, che è un chiaro riferimento a Carl Icahn, il miliardario possessore del secondo pacchetto azionario della società, che nei mesi passati si era fatto promotore di una soluzione di questo genere.
Le due nuove società, i cui nomi non sono ancora stati determinati, rispecchieranno in buona sostanza quella che era la situazione nel 2009, quando Xerox acquisì ACS. Una delle due parti si occuperà di tutta la parte di gestione documentale e stampa, con un giro d'affari di 11 miliardi di dollari e oltre 40mila dipendenti nel mondo; l'altra gestirà il business process outsourcing ad alto volume di transazioni, con un fatturato di 7 miliardi e più di 104mila dipendenti.
Grazie per essere tra i pochi ad avere riportato questo sviluppo importante nel settore.