SCR sceglie la stampa inkjet industriale EFI Reggiani ReNOIR

Stamperia di Cassina Rizzardi (SCR), azienda specializzata nella stampa e nel finissaggio del tessuto per conto terzi con sede a Cassina Rizzardi (Como), è una delle prime realtà tessili italiane ad avere investito in un sistema EFI Reggiani ReNOIR TOP, con 32 teste di stampa. Installata a dicembre 2015, questa macchina da stampa digitale industriale si è aggiunta ad altre due macchine EFI Reggiani ReNOIR Pro a 16 teste, già operative presso la stamperia comasca: tale dispiegamento di soluzioni digitali inkjet ha consentito a SCR di soddisfare le richieste di una fascia medio-alta del mercato tessile, portandola ad acquisire, nel giro di pochi mesi, nuovi clienti.

Ubicata nel cuore del distretto tessile comasco e attiva nei comparti dell’abbigliamento femminile e dell’arredamento di alta gamma, SCR produce 7 milioni di metri stampati all'anno, servendo i converter tessili, intermediari dei grandi marchi della moda. L’azienda persegue da sempre una politica di investimenti e, grazie a un parco macchine composto da 30 sistemi di stampa digitali, una rotativa e una macchina tradizionale, è arrivata ad affermarsi tra le principali stamperie tessili attualmente presenti nell'area lombarda. L’ultimo acquisto fa parte di una strategia a lungo termine che ha visto SCR investire, negli ultimi due anni, 5,5 milioni di Euro in tecnologie di stampa di ultima generazione, tra cui le tre macchine EFI Reggiani ReNOIR e una macchina single pass con testa di stampa fissa.

La new entry – la macchina ReNOIR TOP – stampa a 8 colori con 32 teste di stampa su un formato di 180 cm di larghezza a una velocità di 140 metri lineari/ora a 4 passi (300 metri lineari/ora a 2 passi), mentre le macchine ReNOIR Plus stampano con 16 teste su un formato di 180 cm a una velocità di 100 metri lineari/ora a 4 passi (200 metri lineari/ora a 2 passi). ReNOIR TOP utilizza inchiostri a base acqua nelle diverse tipologie dei reattivi, acidi e dispersi e presenta consumi ridotti consentendo un processo di stampa totalmente eco-compatibile. La stampa a goccia variabile a quattro livelli consente di raggiungere elevati standard qualitativi; a questo si aggiunge la possibilità di stampare gocce più piccole e di ottenere un controllo più preciso per la riproduzione di disegni più fini.

"Le nuove macchine ReNOIR sono tra le più moderne di tutto il nostro parco macchine, e lavorano a pieno ritmo su tre turni giornalieri", ha dichiarato Lino Curti, amministratore delegato, nonché figlio di Federico Curti, presidente di SCR. "Siamo rimasti colpiti dalla loro grande stabilità e costanza del risultato. Sono capaci di adattarsi a tutti i substrati che trattiamo, come seta, cotone, viscosa, poliestere garantendo alti standard di produttività, qualità e affidabilità."

Con 180 dipendenti, SCR è un'azienda familiare con un fatturato di 30 milioni di Euro, che ha saputo rimanere sul mercato nel corso di quasi 70 anni. Fondata nel 1947 a Como e trasferita a Cassina Rizzardi nel 1984, vanta un rapporto con Reggiani sin dal 1960: "Iniziammo con le prime mano macchine tradizionali, con cui lavorammo fino agli anni Duemila. Nel 2004 installammo la prima macchina rotativa Reggiani e nel 2007 la prima macchina digitale inkjet, una delle prime soluzioni digitali a livello industriale mai installate. Allora la stampa digitale rappresentava pochi punti percentuali, oggi rappresenta il 75% della nostra produzione", ha ricordato Federico Curti.

"Nel panorama internazionale l'industria italiana si trova in questo momento all'avanguardia nella stampa digitale industriale per il tessile", ha dichiarato Ambrogio Caccia Dominioni, amministratore delegato di EFI Reggiani. "Con i suoi 50.000 metri lineari stampati in digitale al giorno, SCR si inserisce a pieno titolo tra le più importanti stamperie digitali a livello internazionale. Noi siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti da SCR con le macchine ReNOIR e grazie a questi di aver rafforzato la partnership che ci lega da oltre cinquant'anni.

Nell'ampia struttura produttiva di SCR, oltre ai macchinari di stampa, trovano posto le macchine e i sistemi per le lavorazioni di pre- e post-stampa, che vengono impiegati per il trattamento del tessuto prima della stampa e successivamente per il fissaggio dei colori, il lavaggio e il vaporizzo e poi la rifinitura per stabilizzare le dimensioni del tessuto.

"Siamo tra i pochi stampatori che hanno dato importanza al servizio di post-stampa e che puntano sulla qualità certificata, rispettando le richieste più stringenti dei marchi del fashion per una lavorazione ecologica e priva di sostanze tossiche", ha sottolineato Lino Curti.

L'attenzione all'aspetto ecologico è testimoniata anche dagli investimenti fatti: 12.000 mq di pannelli fotovoltaici e un impianto di cogenerazione per il recupero del vapore, che consente a SCR di recuperare l'80% del fabbisogno energetico.

"Le macchine Reggiani ci hanno dato una grande spinta verso il digitale. Le nuove macchine EFI Reggiani ReNOIR continuano a soddisfarci grandemente, offrendoci una maggiore flessibilità, grazie a una maggiore velocità di produzione rispetto ad altre macchine per la stampa inkjet. Queste macchine da stampa ci aiutano a mantenere l'alto livello di standard che i nostri clienti si aspettano”, ha concluso Curti.