Le macchine tessili italiane in mostra in Iran
Saranno 26 le aziende italiane costruttrici di macchine tessili a partecipare all’imminente Roadshow in Iran organizzato da ICE-Agenzia e supportato dal Ministero dello Sviluppo Economico. La graduale eliminazione delle sanzioni internazionali consentirà al meccanotessile italiano di recuperare le quote di mercato perdute in questi anni.
Il 22 maggio prenderà il via il Roadshow delle macchine tessili italiane in Iran. Fino al 30 maggio 26 aziende italiane saranno impegnate in una serie di simposi tecnologici programmati in alcune delle principali città del Paese (Teheran, Yazd, Isfahan, Mashad). La missione organizzata da ICE-Agenzia e da ACIMIT, l’Associazione dei Costruttori Italiani di Macchinario per l'Industria Tessile, con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico, permetterà alle aziende tessili iraniane di confrontarsi con i principali produttori di macchinario italiano e conoscere meglio le soluzioni più aggiornate per i differenti steps del processo produttivo tessile.
“Le sanzioni internazionali negli ultimi anni", spiega Raffaella Carabelli, presidente di ACIMIT, "hanno ritardato il processo di ammodernamento necessario all'industria locale per continuare ad essere competitivi nel contesto internazionale. Nel 2004 l'Iran era tra i primi dieci mercati per l'export italiano del settore. Dopo anni di completa stasi le nostre aziende hanno ripreso a fare affari in Iran in modo costante. Mi auguro che questo Roadshow possa contribuire a farci recuperare il tempo perduto.”
Nel 2015 le esportazioni italiane verso l’Iran hanno raggiunto un valore di 8 milioni di euro. Le richieste iraniane riguardano tutte le tipologie produttive, ma sono soprattutto le macchine italiane per nobilitazione e quelle per filatura ad essere maggiormente esportate.
“L’industria italiana delle macchine tessili è leader mondiale per la qualità della tecnologia proposta", commenta la presidente di ACIMIT. "Abbiamo la possibilità di ritornare, con ancora maggiore successo rispetto al passato su un mercato, di grande tradizione e con prospettive molti interessanti. Grazie anche al supporto del MISE e ICE-Agenzia il nostro settore saprà essere un partner strategico dell’industria tessile iraniana.”