Cerutti alla conquista dell’Inghilterra nel segno del 3D
La regina Elisabetta su un lato, Winston Churchill sull'altro: così si presenterà la nuova banconota da 5 sterline, che entrarà in vigore in Inghilterra dal prossimo 13 settembre. Al di là dell'aspetto, il nuovo biglietto di banca porta con sé un concentrato di tecnologia anticontraffazione unico al mondo e 100% italiano. Infatti, è Cerutti Packaging Equipment, parte del Gruppo Cerutti di Casale Monferrato, che ha fornito la macchina che da settembre stamperà le banconote e che ha ideato tutta la tecnologia che c'è dietro.
Il sistema di stampa – un centinaio di metri per un prezzo assolutamente top secret ma valutato in svariati milioni di euro – è stato acquistato dalla Bank of England con l'intento di farlo diventare il principale produttore di banconote del Regno Unito: dal 2017 stamperà anche le 10 sterline e dal 2020 anche le banconote da 20. Tutti tagli che così andranno a beneficiare della tecnologia anticontraffazione ideata dal gruppo italiano. La fibra di cotone misto a lino tradizionalmente usata viene abbandonato in favore di un film di polipropilene, che dona alla banconota una resistenza decisamente superiore agli strappi al calore. E che, soprattutto, supporta la tecnologia 3D. Quella che in Cerutti viene chiamata "la finestrella anticontraffazione" contiene ologrammi e un uso accorto delle tre dimensioni, rendendo ogni singola banconota virtualmente non falsificabile.
Una tecnologia unica, che solo Cerutti attualmente possiede, e che è guardata con sempre maggior interesse dalle banche di diversi altri paesi. Non a caso il sistema venduto a Bank of England è il sesto che Cerutti ha venduto nel mondo: due sono finiti in Australia, uno in Irlanda, uno in Scozia e un altro in Messico.