drupa 2016, tutti i numeri del successo

1837 espositori da 54 paesi, 260mila visitatori da 88 paesi, 1900 giornalisti: sono solo alcuni dei numeri di drupa 2016, chiusasi venerdì scorso dopo 11 giorni estremamente ricchi di novità e di business. Le aspettative degli espositori sono state ampiamente superate, con investimenti da parte degli stampatori di tutto il mondo, mentre uno spirito positivo ha permeato tutta la fiera, riflettendosi anche sulla qualità dei contatti.

Quattro anni fa 314mila persone avevano affollato i padiglioni. Tuttavia il calo quantitativo è stato più che bilanciato da una crescita qualitativa dei visitatori: quasi il 75% dei visitatori aveva poteri decisionali e d'acquisto. Questo dato sottolinea come chi è venuto a drupa non l'ha fatto solo per conoscere le novità tecnologiche e i trend, ma lo ha fatto con l'intenzione di investire (54%), immediatamente (29%) o nel prossimo futuro (30%). Inoltre il 60% ha preso contatti con nuovi fornitori durante le giornate di fiera.

"Chi viene in fiera, salvo rare eccezioni, non lo fa più con grandi delegazioni", sottolinea Werner Matthias Dornscheidt, presidente e ceo di Messe Düsseldorf. "Sono i top manager che vengono a drupa, quest'anno da 188 paesi nel mondo."

"L'industria della stampa si sta costantemente reinventando", afferma Claus Bolza-Schünemann, Chairman di drupa Committee, "e a drupa ne ha dato nuova dimostrazione. Il vento dell'innovazione che spirava per i 19 padiglioni sta portando il settore fuori da questa valle di lacrime per prendere il treno verso il futuro."

È cresciuta la presenza di visitatori stranieri, oltre il 76% in questa edizione, il 16% in più rispetto al 2012. A fare da traino in particolare l'Asia (17% contro il 13,6% del 2012), in particolare da India (5%) e Cina (3%). In Europa i primi quattro paesi per numero di visitatori sono stati Italia, Francia, Olanda e Regno Unito. Un segnale che drupa è sempre più vista a livello globale come un appuntamento imprescindibile del mercato.

L'edizione 2016 è importante anche perché ha visto nuovi segmenti di mercato fare il loro debutto. Fra questo spicca soprattutto la stampa 3D, che ha dominato il padiglione 7 con tanti espositori presenti e 3D fab + print, l'area dedicata all'approfondimento. Grande interesse ha suscitato anche il drupa cube, che ha attirato oltre 3500 visitatori per le sue sessioni convegnisitiche.