Epson nomina nuovi manager e punta ai 2 miliardi di vendite
Epson ha annunciato la nomina di due nuovi dirigenti nell'ambito di un programma finalizzato alla crescita in Europa con investimenti per diversi milioni di euro. Ernest Quingles – amministratore delegato di Epson Francia, Spagna e Portogallo – assumerà il nuovo ruolo di direttore delle vendite per l'Europa, mentre Darren Phelps è stato nominato direttore esecutivo responsabile della divisione Business Imaging and Print di Epson EMEA.
Le nomine avvengono in un momento in cui Epson sta per entrare nella fase successiva del suo programma di investimenti per 50 milioni di euro in Europa (incentrato sull'espansione della forza lavoro, del marketing e dell'infrastruttura IT), il cui obiettivo è raggiungere i 2 miliardi di euro di vendite nel 2020 e aumentare la forza lavoro in Europa del 10%.
"Sono lieto di annunciare che Ernest Quingles sarà ora responsabile delle vendite in Europa", ha commentato Rob Clark, Senior Vice President, Epson Europe. "Ernest è un leader in questo settore, nonché un membro stimato del team di dirigenti di Epson Europe da oltre due anni. Con il suo lavoro ha contribuito a far crescere le vendite in modo significativo in Francia, Spagna e Portogallo. Darren Phelps ha molta esperienza nello sviluppo di nuovi canali di mercato e ha dimostrato molta competenza nel suo precedente incarico come responsabile delle vendite ai rivenditori per Epson Europe. Darren si occuperà di gestire la divisione Business Imaging and Print di Epson, lavorando a stretto contatto con Ernest per sviluppare la strategia di penetrazione nel mercato e l'implementazione di nuovi programmi di canale personalizzati sulle esigenze specifiche dei clienti europei. La stampa inkjet per l'ufficio è la grande opportunità di crescita per Epson in Europa", ha proseguito Clark. "Le aziende stanno passando dalle stampanti laser alle i inkjet per i loro interessanti vantaggi competitivi, come risparmio energetico fino al 96%, riduzione delle emissioni di CO2 del 92% e riduzione dei rifiuti del 95%."
Con un numero sempre più elevato di aziende che stanno abbandonando la tecnologia laser per passare a quella inkjet, Epson si trova nella posizione ideale per soddisfare l'aumento della domanda. Epson ha investito 400 milioni di euro in nuovi siti produttivi e investirà altri 185 milioni di euro nella tecnologia inkjet PrecisionCore nei prossimi tre anni. Le sue stampanti inkjet compatte e a basso consumo energetico sono ideali per soddisfare le esigenze di grandi aziende che operano nei settori retail, sanitario, dell'istruzione e della pubblica amministrazione.