L’industria cartaria punta sull’innovazione energetica
Innovazione nel campo dell’efficienza energetica e dell’economia circolare. Questo quanto illustrato il 5 settembre, a Bruxelles, dalla Cepi con la presentazione del report “To Our Roots and Beyond. Reducing emissions for the society 2050” al Parlamento europeo alla presenza di parlamentari e stampa. Forte riduzione delle emissioni, utilizzazione dei sottoprodotti, recupero dei fanghi per fare energia questi alcuni dei temi dei 14 case studies inseriti nel report riguardanti tutta Europa, esemplificativi ma non esaustivi delle innumerevoli innovazioni che l’industria cartaria sta portando avanti.
Il report riporta il focus sul ruolo chiave dell’industria cartaria nella riduzione delle emissioni di CO2 nell’ottica della bioeconomy. Le realizzazioni sono 14 case studies provenienti da 10 Paesi Europei, per l’Italia la cartiera Ideal Cart Spa con il suo progetto innovativo “Reducing gas consumption through steam harmonization”.
“Un investimento importante per una azienda in crescita come la nostra”, afferma Luca Loccia Responsabile di Stabilmento di Ideal Cart Spa, “che dimostra il nostro impegno nella riduzione delle emissioni di CO2 in linea con gli obiettivi europei al 2050.”
“L’industria italiana ed europea dimostra infatti con questa iniziativa la volontà di perseguire l’impegno assunto con il lancio della Roadmap 2050 lo scorso giugno durante l’Assemblea di Assocarta a Roma. Una tabella di marcia messa a punto da CEPI Confederazione Europea dell’Industria Cartaria che traccia ed analizza i percorsi di investimento che l’industria dovrebbe seguire per raggiungere l’obiettivo dell’80% di emissioni di carbonio in meno creando al contempo il 50% in più di valore aggiunto entro il 2050”, spiega Massimo Medugno DG Assocarta a margine della presentazione dei progetti innovativi svoltasi il 5 settembre a Bruxelles presso alcuni MEP’s al Parlamento Europeo.