Epson continua a investire nella tecnologia inkjet

Epson stanzia un totale di 585 milioni di euro per le attività di sviluppo e produzione di tecnologie inkjet per l’ufficio, segmento che rappresenta il 40% del mercato europeo. Questa notizia arriva in un momento in cui gli analisti parlano di consolidamento del settore a seguito di una contrazione generale del mercato delle soluzioni di stampa anche se, in alcuni casi, risulta essere redditizio e ad alto valore. Epson, che si è focalizzata sulla tecnologia inkjet per la sua estrema flessibilità e per la sua capacità di offrire vantaggi aziendali specifici che vanno oltre quelli raggiungibili con le altre tecnologie disponibili sul mercato, prevede un’ulteriore crescita sia per il prosieguo del 2017 sia negli anni a venire.

L’impegno di Epson sulla tecnologia inkjet, dimostrato dall’investimento di 400 milioni di euro in nuovi impianti di produzione in Giappone e in altri Paesi, continua con una nuova iniezione di investimenti per 185 milioni di euro, destinati nello specifico allo sviluppo della tecnologia inkjet PrecisionCore nei prossimi tre anni. Il lancio della linea di multifunzione Workforce Enterprise all’inizio dell’anno risponde alla richiesta del mercato di soluzioni inkjet ad alta velocità che, secondo la società di analisi IDC, saranno estremamente redditizie.

Rob Clark, Senior Vice President di Epson Europe, ha commentato: “La tecnologia inkjet è il nostro principale interesse ed è la tecnologia in cui investiamo e a cui dedichiamo la nostra attività di ricerca e sviluppo, perché continua a dimostrare di essere flessibile e in grado di fornire valore. Negli ultimi anni è stata reinventata, ma è sulla scena già da quasi 70 anni. Sono fermamente convinto che la tecnologia inkjet continuerà a diffondersi sempre più nel mercato delle soluzioni per l’ufficio.”

È da questa certezza che prende le mosse la strategia di Epson di accrescere la propria quota di mercato nel settore della stampa per l’ufficio, un mercato che, secondo le previsioni di IDC, vale 38 milioni di euro in EMEA.

Phil Sargeant di IDC avverte: “Con il consolidamento del settore, alcuni marchi sono destinati a scomparire e ci saranno vincitori e vinti.” I vincitori saranno quelli che avranno investito risorse sufficienti nelle aree di crescita e che saranno stati più bravi a individuare i futuri flussi di profitti.

IDC prevede inoltre che entro il 2020 il mercato complessivo delle soluzioni inkjet crescerà a un tasso di crescita annuale composto del 10,2% (CAGR) in Europa Occidentale. Secondo IDC, l’impatto della tecnologia inkjet nel mercato delle soluzioni per l’ufficio continuerà, sull’onda dell’aumento delle vendite di stampanti a getto d’inchiostro in ambito aziendale. Questa revisione è dimostrata dai risultati registrati da Epson, che ha visto la sua quota di mercato business inkjet salire da circa il 25% nel Q1 del 2015 al 40% nel primo trimestre del 2017 (+15%).

Resoconti di settore, test e confronti dimostrano ciò in cui crediamo da molto tempo: la tecnologia inkjet sta superando tutte le altre in termini di prestazioni e di efficienza. La stampa continua a essere una parte importante della nostra vita, in ufficio e a casa, e le aziende che decidono di investire in soluzioni inkjet possono ridurre i rifiuti fino al 99%, consumare il 96% di energia in meno e ridurre i tempi di manutenzione e intervento del 98%. Le innovazioni che interessano la tecnologia inkjet sono in grado di risolvere le esigenze delle aziende di oggi, pertanto è evidente come il mercato europeo della stampa per l’ufficio stia progressivamente passando dalla tecnologia laser a quella inkjet“, ha aggiunto Clark. “Le aziende stanno iniziando a vedere i vantaggi economici, ambientali e sociali di questa tecnologia, come risulta evidente dai dati di vendita delle soluzioni inkjet in Europa.

Oltre alla stampa in ufficio, la tecnologia inkjet ha dimostrato capacità di adattamento alle nuove esigenze del mercato e sta ridando forma a interi segmenti, dalla moda ai complementi d’arredo, dagli imballaggi alle insegne di grande formato, consentendo di stampare in tirature limitate e riducendo nel contempo costi e rifiuti.